La Centrale di Champagne 2 si rinnova grazie a WaterGenPower
WaterGenPower si è occupata del rifacimento completo di una centrale idroelettrica in Val D’Aosta mantenendo intatto l’edificio di valore storico artistico, coniugando estetica e funzionalità.
È stata inaugurata a inizio agosto a Villeneuve d’Aosta, dopo il completo rifacimento elettrico e meccanico, la centrale di proprietà di CVA – Compagnia Valdostana delle Acque – di Champagne 2, impianto entrato in servizio nel 1938 e che produce circa 140 giga watt ora annui.
Al taglio del nastro erano presenti il Presidente della Regione Valle D’Aosta Augusto Rollandin, il Presidente di CVA, Riccardo Trisoldi, il Presidente di WGP, Mario Bianchi e una delegazione cinese di CQME CWTW, guidata dai presidenti Xie e Zhao.
La commessa – i cui lavori, per un importo complessivo di 11,6 milioni di euro, sono iniziati nel settembre del 2009 – è stata aggiudicata da CVA tramite gara pubblica a WaterGenPower, azienda genovese operante dal 2008 nel mercato delle energie rinnovabili per la progettazione e realizzazione di centrali idroelettriche di media e grande dimensione.
Particolare non trascurabile è che il rifacimento completo – che ha comportato la sostituzione di tutte le macchine (turbine e generatori), automazione e distribuzione elettrica – ha mantenuto intatto l’edificio che per il suo valore storico artistico può essere inserito fra “le Cattedrali industriali del 900”, rispettandone le caratteristiche architettoniche ed estetiche dell’insieme e cercando di operare meno fermate possibili al funzionamento dello stesso.
La parte di progettazione è stata messa a punto dai tecnici di WGP in Italia mentre le turbine e i generatori sono stati costruiti da CWTW – Chongquing Water Turbine Works – in Cina, uno dei primi operatori al mondo di turbine e componentistica speciale per centrali alimentate da fonte idraulica con cui WGP vanta una partnership in esclusiva grazie alla quale WGP dall’anno della sua fondazione si è aggiudicata gare d’appalto per centrali idroelettriche per una potenza installata di oltre 50MW.
“Con questa realizzazione”, ha commentato Mario Bianchi, Presidente e fondatore di WGP, “abbiamo dimostrato di come si possa coniugare modernità, funzionalità, efficienza e alta qualità tecnologica consentendo a un’opera così bella e importante di tornare alla sua piena efficienza, grazie anche al prezioso lavoro di tutti i nostri partner, da CVA a CWTW”.
La Centrale di Champagne 2 è alimentata dalle acque della Dora Baltea che vengono intercettate dallo sbarramento di La Salle e proseguono poi in un canale di 11 chilometri sino alla vasca di carico di Introd. Le acque, una volta uscite dall’impianto, alimentano ancora la centrale di Aymavilles.
In anni più recenti le tre vecchie condotte forzate sono state sostituite da un’unica nuova, il salto è di 203 metri e la portata d’acqua di 16 metri cubi al secondo.
I tre gruppi di generazione, composti ciascuno da un generatore trascinato da 2 turbine Pelton a 2 getti, hanno una potenza complessiva di 27 megawatt e producono circa 140 gigawatt ora all’anno.
Attualmente WGP opera prevalentemente sul territorio della valle D’Aosta regione dove si trova la maggior concentrazione di impianti idroelettrici italiani e per gli operatori elettrici del territorio (CVA, Brusson Energie e Merlet).
Vista la crescita significativa della società che conta di chiudere il 2012 con circa 14 milioni di ricavi, recentemente i soci di WGP hanno approvato un aumento di capitale dagli attuali 66.000 a 900.000 euro in modo da patrimonializzare adeguatamente la struttura anche per poter partecipare a gare per impianti idro di importi e caratteristiche tecniche più elevate.
WaterGenPower: www.watergenpower.eu
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