La Centrale di Champagne 2 si rinnova grazie a WaterGenPower

WaterGenPower si è occupata del rifacimento completo di una centrale idroelettrica in Val D’Aosta mantenendo intatto l’edificio di valore storico artistico, coniugando estetica e funzionalità.

Pubblicato il 15 agosto 2012

È stata inaugurata a inizio agosto a Villeneuve d’Aosta, dopo il completo rifacimento elettrico e meccanico, la centrale di proprietà di CVA – Compagnia Valdostana delle Acque – di Champagne 2, impianto entrato in servizio nel 1938 e che produce circa 140 giga watt ora annui.

Al taglio del nastro erano presenti il Presidente della Regione Valle D’Aosta Augusto Rollandin, il Presidente di CVA, Riccardo Trisoldi, il Presidente di WGP, Mario Bianchi e una delegazione cinese di CQME CWTW, guidata dai presidenti Xie e Zhao.

La commessa – i cui lavori, per un importo complessivo di 11,6 milioni di euro, sono iniziati nel settembre del 2009 – è stata aggiudicata da CVA tramite gara pubblica a WaterGenPower, azienda genovese operante dal 2008 nel mercato delle energie rinnovabili per la progettazione e realizzazione di centrali idroelettriche di media e grande dimensione.

Particolare non trascurabile è che il rifacimento completo – che ha comportato la sostituzione di tutte le macchine (turbine e generatori), automazione e distribuzione elettrica – ha mantenuto intatto l’edificio che per il suo valore storico artistico può essere inserito fra “le Cattedrali industriali del 900”, rispettandone le caratteristiche architettoniche ed estetiche dell’insieme e cercando di operare meno fermate possibili al funzionamento dello stesso.

La parte di progettazione è stata messa a punto dai tecnici di WGP in Italia mentre le turbine e i generatori sono stati costruiti da CWTW – Chongquing Water Turbine Works – in Cina, uno dei primi operatori al mondo di turbine e componentistica speciale per centrali alimentate da fonte idraulica con cui WGP vanta una partnership in esclusiva grazie alla quale WGP dall’anno della sua fondazione si è aggiudicata gare d’appalto per centrali idroelettriche per una potenza installata di oltre 50MW.

“Con questa realizzazione”, ha commentato Mario Bianchi, Presidente e fondatore di WGP, “abbiamo dimostrato di come si possa coniugare modernità, funzionalità, efficienza e alta qualità tecnologica consentendo a un’opera così bella e importante di tornare alla sua piena efficienza, grazie anche al prezioso lavoro di tutti i nostri partner, da CVA a CWTW”.

La Centrale di Champagne 2 è alimentata dalle acque della Dora Baltea che vengono intercettate dallo sbarramento di La Salle e proseguono poi in un canale di 11 chilometri sino alla vasca di carico di Introd. Le acque, una volta uscite dall’impianto, alimentano ancora la centrale di Aymavilles.

In anni più recenti le tre vecchie condotte forzate sono state sostituite da un’unica nuova, il salto è di 203 metri e la portata d’acqua di 16 metri cubi al secondo.

I tre gruppi di generazione, composti ciascuno da un generatore trascinato da 2 turbine Pelton a 2 getti, hanno una potenza complessiva di 27 megawatt e producono circa 140 gigawatt ora all’anno.

Attualmente WGP opera prevalentemente sul territorio della valle D’Aosta regione dove si trova la maggior concentrazione di impianti idroelettrici italiani e per gli operatori elettrici del territorio (CVA, Brusson Energie e Merlet).

Vista la crescita significativa della società che conta di chiudere il 2012 con circa 14 milioni di ricavi, recentemente i soci di WGP hanno approvato un aumento di capitale dagli attuali 66.000 a 900.000 euro in modo da patrimonializzare adeguatamente la struttura anche per poter partecipare a gare per impianti idro di importi e caratteristiche tecniche più elevate.

WaterGenPower: www.watergenpower.eu
 



Contenuti correlati

  • Green & smart: il binomio del futuro

    Sostenibilità e innovazione: questi i due temi chiave del manifatturiero 5.0, dove Schneider Electric è in grado di fornire un supporto a 360 gradi, dall’energia, all’automazione, alla digitalizzazione In un contesto economico in rapida evoluzione, il settore...

  • Plantvoice agricoltura sensori piante
    Sensori e intelligenza artificiale: la combo vincente per l’agricoltura

    Per produrre un chilo di carne bovina sono necessari circa 15.000 litri di acqua e per la coltivazione di una tonnellata di riso servono circa 1.500 metri cubi di acqua, come ricorda Matteo Beccatelli, chimico, ricercatore, CEO...

  • Crisi Idrica Agricoltura Sighting
    Sighting, il progetto multidisciplinare per contrastare la siccità e migliorare la resilienza del settore agricolo

    La crescente crisi idrica e l’impatto della siccità sull’agricoltura hanno spinto L’Università di Perugia, l’Università Niccolò Cusano e il CNR a lanciare il progetto Sighting. Questa iniziativa mira a sviluppare soluzioni innovative per mitigare gli effetti della...

  • Acqua ed energia al sicuro

    Un’azienda svedese di servizi pubblici per l’energia e l’acqua ha deciso di migliorare sia la sicurezza sia l’affidabilità attraverso l’integrazione IT/OT e per farlo ha scelto Fortinet Falu Energi & Vatten (Energia & Acqua) è un’azienda municipalizzata...

  • Giornata Mondiale dell’Acqua

    Ogni 22 marzo, il mondo celebra la Giornata Mondiale dell’ Acqua, istituita nel 1992 dalle Nazioni Unite per mettere in evidenza l’importanza vitale di questa risorsa. Quest’anno, TÜV Italia vuole riflettere sull’urgente necessità di preservare le risorse...

  • Nasce la community digitale italiana delle acque

    Investire in tecnologie digitali per migliorare l’efficienza e la sostenibilità del servizio idrico: questa è la sfida che il Gruppo Acqua della Fondazione per la Sostenibilità Digitale intende affrontare con la creazione della Community Italiana delle Acque, la...

  • Terminato il progetto triennale di Water for All nel Nord Uganda con Atlas Copco

    Si è recentemente concluso il progetto “Solar for Inclusive WASH”, finanziato dalla Fondazione Peter Wallenberg e da Water for All, organizzazione senza fini di lucro a cui partecipano attivamente il Gruppo Atlas Copco, Epiroc e i loro...

  • Un data space unico e coerente per i costruttori di quadri elettrici

    Come definire il successo nell’industria manifatturiera? Per lungo tempo il successo di un’azienda è stato decretato dalla sua capacità di fornire il prodotto migliore attraverso processi caratterizzati da un alto livello di efficienza economica. Oggi questo non...

  • Anie CSI: rete di misurazione del gas come modello anche per l’acqua

    L’innovazione digitale può diventare risparmio per il gestore del servizio, quindi offrire fondi per gli investimenti nella manutenzione delle reti. In ultima analisi, è risparmio per l’utenza. La proposta arriva da Anie CSI, l’Associazione che in Confindustria rappresenta...

  • Acque reflue ambiente
    Industria più sostenibile con gli impianti di riutilizzo delle acque reflue

    Il recupero e la gestione delle acque reflue provenienti da uso industriale o civile sono tematiche chiave per un’industria italiana che desidera aumentare la sua produzione e che sceglie di farlo in modo sostenibile, sostiene White Lab,...

Scopri le novità scelte per te x