Isolamento termico marcato Ce

Pubblicato il 26 maggio 2004

Saint-Gobain Isover, leader mondiale nella produzione di isolanti, grazie ad una politica basata sulla ricerca, l’innovazione, gli investimenti in tecnologie avanzate e severi controlli, è stata una delle prime aziende del settore ad ottenere la marcatura CE per tutti i suoi prodotti a catalogo per l’isolamento termico in edilizia. A seguito, infatti, alla direttiva 89/106/Cee relativa ai prodotti da costruzione, emanata nel 1989 dalla Commissione Europea e recepita in Italia con il Dpr 246 del 28 aprile 1993, dal 13 maggio 2003 nel nostro Paese è obbligatoria la marcatura Ce per tutti i materiali per l’isolamento termico in edilizia immessi sul mercato e destinati all’edilizia. Fra questi prodotti figurano ovviamente anche le lane minerali (lana di vetro e di roccia).

I materiali isolanti Saint-Gobain Isover che hanno ottenuto la marcatura Ce riportano obbligatoriamente sull’etichetta la dicitura relativa a:
– resistenza e alla conduttività termica;
– classe di reazione al fuoco (secondo le Euroclassi) ;
– dimensioni (lunghezza, larghezza e spessore) del prodotto;
– il numero della norma di prodotto En 13162 nel caso delle lane minerali e l’identità del prodotto;
– alcune informazioni complementari relative alle caratteristiche da dichiarare in base alle applicazioni richieste per il prodotto, tra cui il nome o il marchio distintivo e l’indirizzo depositato del produttore.

Per quanto riguarda la classe di reazione al fuoco, i materiali Saint-Gobain Isover, nudi o rivestiti di veli di vetro, hanno ottenuto, dal 1 marzo 2003, la classe al fuoco europea (Euroclassi) A2 – s1, d0. Ciò significa che la lana di vetro, oltre a non essere combustibile (A2), non provoca fumi tossici (S1) e non forma gocce incandescenti (d0), potenzialmente molto pericolose per le persone durante l’incendio. Queste sono caratteristiche fondamentali perché – più che per le ustioni causate dalle fiamme – la maggior parte delle vittime di incendi muore per asfissia o per inalazioni tossiche provocate dal fumo o da goccioline incandescenti rilasciate dall’isolante che si scioglie. Fra l’altro, la lana di vetro inizia a fondersi a una temperatura di circa 1.000 °C, mentre i derivati del petrolio si degradano a temperature decisamente più basse.

Grazie alla marcatura Ce le principali famiglie di materiali isolanti Isover, impiegate per l’isolamento termico in edilizia, possono circolare ed essere commercializzate liberamente all’interno del mercato Europeo e nella zona europea di libero scambio in quanto hanno caratteristiche conformi alle norme che ne definiscono i metodi di prova. La dichiarazione e la marcatura Ce di un prodotto sono responsabilità del produttore. Spetta, infatti, al fabbricante decidere di marcare i propri prodotti e dichiarare che sono conformi alla normativa En. Il processo per ottenere la marcatura Ce coinvolge gli Istituti di collaudi e gli Enti di controllo autorizzati che intervengono nelle fasi di prelievo dei campioni, verifica dei sistemi di controllo di fabbricazione, test dei campioni e verifica delle prestazioni dichiarate. Di fronte all’assenza di enti certificatori in Italia ad oggi, Saint-Gobain Isover si è affidata per tutte le procedure al laboratorio danese del Bvqi (Bureau Veritas Quality International).