Idee e Prodotti: una valvola di non ritorno che è anche una valvola di sicurezza

Pubblicato il 11 novembre 2008

Queste nuove valvole lavorano come valvole di sicurezza, cioè consentono il passaggio del flusso in una direzione a una pressione di esercizio prestabilita, in funzione delle caratteristiche costruttive specifiche, offrendo una molteplicità di applicazioni.

Sono costruite in poliuretano e prevedono: un passaggio pieno con un diametro nominale da 25 a 200 DN; un grado di resistenza all’apertura variabile, studiato secondo il campo di applicazione; un grado di compensazione alla depressione, mantenendo l’affidabilità di chiusura nella fase normalmente chiusa; installazione sia orizzontale che verticale.

Il principio di funzionamento della valvola è consentire il flusso di un fluido in una direzione, impedendolo in quella opposta. Non viene impiegato alcun corpo meccanico inserito nel corpo valvola, come molle, sfere o dischi; sono la caratteristica costruttiva e la flessibilità del corpo valvola a esercitare il controllo del flusso con precisione.

La sua elasticità permette la tenuta al riflusso, alle pressioni di lavoro indicate e la compensazione dell’aria per evitare la depressione del contenitore e/o della condotta dove viene installata.

La particolarità e unicità della valvola date dall’accoppiamento di diversi strati di lastre di poliuretano offrono una maggiore continuità di esercizio anche in condizioni difficili, come flussi molto sporchi con presenza di corpi grossolani. La valvola è quindi esente da manutenzione.

Normalmente chiusa, offre una tenuta affidabile indipendentemente dalla contropressione del fluido nella condotta; è pertanto particolarmente adatta in situazioni di riflusso, esprime ottima tenuta sia agli odori che alla tenuta all’aria, è indicata dove si vuole mantenere il vuoto a monte della valvola stessa.

Le possibilità di applicazione sono molteplici, a titolo d’esempio citiamo: acquedotti, fognature, condotte, edilizia, impianti chimici e altre applicazioni.