Gruppo Dsm: utile ancora in crescita nel secondo trimestre 2002

Pubblicato il 26 luglio 2002

Nel secondo trimestre 2002 Dsm ha realizzato, comprese le attività di Dsm Petrochemicals, un utile da attività ordinarie al netto delle imposte pari a 120 milioni di euro: tale utile è superiore del 13% rispetto a quello fatto registrare nel secondo trimestre 2001 e del 76% maggiore rispetto a quello del primo trimestre 2002.

L’utile straordinario al netto delle imposte è pari a 840 milioni di euro. L’utile netto per azione ordinaria è stato di 1,17 euro esclusi i proventi straordinari e pari a 9,88 euro inclusi i proventi straordinari.

Le vendite nette relative alle attività correnti per il secondo trimestre 2002 sono state pari a 1,4 miliardi di euro, mostrando una flessione del 2% rispetto al secondo trimestre 2001.

La crescita di volume autonoma è stata pari al 5%. In media i prezzi di vendita sono risultati inferiori del 3%. I disinvestimenti e i tassi di cambio in ribasso, in particolare quello relativo al dollaro americano, hanno sortito un effetto negativo pari al 2%.

Nel secondo trimestre l’utile prima delle imposte, dei proventi/oneri finanziari e delle componenti straordinarie relativo alle attività correnti è stato pari a 102 milioni di euro, con un incremento del 12% rispetto al secondo trimestre 2001 e del 26% rispetto a quello del primo trimestre 2002.

Dsm prevede che le condizioni dei propri mercati permangano incerte anche per il resto del 2002. A fronte di segnali positivi per quanto attiene la crescita economica si registrano infatti un dollaro in fase di indebolimento e il nervosismo dei mercati finanziari.

Salvo sensibili peggioramenti delle condizioni di mercato, per l’intero esercizio 2002 Dsm prevede di realizzare, con le attività correnti, un utile operativo sostanzialmente migliore rispetto a quello fatto registrare lo scorso anno.