Gruppo di cogenerazione Intergen con motore MWM per biogas da Forsu
Vantaggi, risparmi e benefici dell’impianto Alan, a Zinasco (PV). In servizio dal luglio 2012, è in grado di ricevere 25.000 tonnellate l’anno di Forsu e di rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata, producendo energia pari a 1 MW l’ora.
Intergen – divisione energia del Gruppo IML – ha realizzato il gruppo di cogenerazione dell’impianto biologico a tecnologia anaerobica di Alan, azienda specializzata nella fornitura e nella gestione di servizi di smaltimento di rifiuti. La realizzazione, considerata una delle strutture di riferimento per il territorio, genera energia pulita utile alla zona circostante e contribuisce concretamente allo sviluppo della green economy.
L’impianto, situato a Zinasco (PV), è in servizio da luglio 2012 e garantisce alte performance, potenza e rispetto per l’ambiente. Esso è in grado di ricevere un quantitativo di Forsu e di rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata per 25.000 tonnellate l’anno, producendo energia pari a 1 MW l’ora.
Il gruppo di cogenerazione realizzato da Intergen è equipaggiato con un motore endotermico MWM a ciclo 8 da 999 kWe. MWM è tra i brand motoristici più rinomati e performanti al mondo, ed Intergen ne è Sole Distributor per l’Italia dal 1987.
Le alte prestazioni del motore consentono all’impianto di produrre in contemporanea da fonte di tipo rinnovabile energia elettrica e termica: la prima viene immessa direttamente in rete; la seconda viene utilizzata per depurare e scaricare in maniera pulita e sicura le acque nell’ambiente.
Inoltre, grazie ad un’ottimizzazione del processo di combustione, si è ottenuto un risparmio del consumo di gas fino al 15% l’anno, e una conseguente riduzione del numero di interventi manutentivi.
L’impianto di digestione anaerobica è progettato e dimensionato per ricevere anche eventuali quantitativi di biomasse, frazionandoli 7 giorni su 7 per 365 giorni l’anno, consentendo una produzione di biogas tale da alimentare la sezione di cogenerazione a pieno carico. Il funzionamento a regime del gruppo di cogenerazione è superiore alle 8.000 ore l’anno.
I vantaggi della realizzazione sono quantificabili in termini di maggior efficienza dell’impianto, minori costi energetici, produzione di energia elettrica da fonti di tipo rinnovabile (energia pulita), riduzione dei rifiuti in discarica, di emissioni di CO2 e dei gas effetto serra.
Intergen: http://www.intergen.it
MWM: http://www.mwm.net
Contenuti correlati
-
La cogenerazione da biogas di 2G Italia rende più efficiente e sostenibile la gestione idrica in Puglia
L’efficienza energetica conquista un altro settore strategico. Acquedotto Pugliese è la società totalmente partecipata dalla Regione Puglia, titolare della concessione per il Servizio Idrico Integrato nella regione. L’azienda gestisce uno dei più grandi acquedotti d’Europa, servendo 248...
-
Oltre la produttività: le aziende del futuro saranno sempre più integrate con l’ambiente e le comunità
Ripensare al processo di riqualificazione di un’azienda in un’ottica più sostenibile e integrata nel territorio che la ospita si presenta come una realtà sempre più possibile. Questo è quanto emerso da “La Fabbrica del Futuro. L’evoluzione dell’architettura...
-
Cogenerazione da gas a idrogeno, 2G inaugura una nuova era
La prima trasformazione a idrogeno di un cogeneratore a gas rappresenta un punto di svolta e, allo stesso tempo, una possibilità ripetibile, consolidata ed efficiente nei costi. A confermarlo è 2G Italia, che insieme all’Ostbayerische Technische Hochschule...
-
MY2G, controllo e analisi della cogenerazione con l’intelligenza artificiale
Grazie alla cogenerazione ovvero la simultanea produzione di energia elettrica e termica a partire da una determinata fonte di energia (biogas, gas naturale, idrogeno) le aziende hanno ormai da tempo conosciuto l’efficienza energetica, di cui questa tecnologia...
-
Siccità: usare l’AI per ridurre le perdite nella rete idrica
Acqua, un problema dalle antiche radici, soprattutto a sud, soprattutto in questo momento storico in cui la siccità si fa sentire più che mai. “La Regione Sicilia dovrebbe puntare ad assumere un ruolo di primo piano nel...
-
La trigenerazione di CGT abbatte le emissioni di CO2 di Gelit
I vantaggi della cogenerazione e trigenerazione in ambito industriale rappresentano il tema trattato nel secondo episodio di “Re-Evolution Technologies”, la web serie prodotta da CGT, storica realtà italiana che fa parte del Gruppo Internazionale Tesya, che coinvolge...
-
Calcolo e verifica degli impianti di depurazione delle acque reflue
“Depuracque 2.0 – Calcolo e verifica degli impianti di depurazione delle acque reflue – Progetto preliminare e verifica impianti esistenti” è un software, completamente sviluppato all’interno dell’ambiente MS Excel, che sfrutta le specifiche routine VBa implementate nel...
-
Le start-up che accelerano il Net Zero con lo stoccaggio della CO2 nel mare
L’Oceano è il più grande serbatoio di carbonio del pianeta, un sistema naturale che assorbe l’anidride carbonica in eccesso dall’atmosfera e la immagazzina. Circa il 25-30% di CO2 immessa in atmosfera nel corso in tutta l’era industriale...
-
Il ‘rifiuto’ come risorsa
Siamo in Molise, nella provincia di Isernia, forse ancora la meno popolosa d’Italia, in un territorio in cui sono predominanti montagne e colline con panorami incantevoli. Qui si trova RES – Recupero Etico Sostenibile, azienda della famiglia Valerio,...
-
Industria più sostenibile con gli impianti di riutilizzo delle acque reflue
Il recupero e la gestione delle acque reflue provenienti da uso industriale o civile sono tematiche chiave per un’industria italiana che desidera aumentare la sua produzione e che sceglie di farlo in modo sostenibile, sostiene White Lab,...