La salvaguardia dell’acqua, del suolo e la tutela dell’agricoltura, sono i temi trattati nel corso del Convegno “Innovative Monitoring and Management of Environmental Resources”, che si terrà all’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia, il 27 ottobre, organizzato da Cnr, Camere di Commercio Lombarde e Regione Lombardia. Ricco il programma, infatti nel corso dell’evento saranno affrontati temi legati alla gestione dell’acqua nell’area metropolitana milanese, caratterizzata dalla convivenza di realtà agricole e industriali; al monitoraggio e alla gestione delle coltivazioni intensive e alla reintroduzione nel territorio di piante da olio e fibra i cui scarti, insieme a quelli generati dalla frazione organica dei rifiuti urbani, concorrono alla produzione di bio-prodotti e di energia.
Attraverso una serie di interventi verranno raccontate le innovazioni tecniche e scientifiche raggiunte dalla ricerca. L’attenzione verrà indirizzata ai nuovi concetti di gestione razionale delle risorse idriche nelle grandi aree metropolitane, al superamento dell’idea che le acque reflue siano un rifiuto, all’uso di una rete di sensori per il controllo della distribuzione delle acque e della presenza di inquinanti, fino a quelli a bordo dei satelliti che dallo spazio ci danno informazioni sullo stato delle colture. Si discuterà inoltre di celle a combustibile microbiche alimentate con corrente elettrica generata dalla rimozione di microinquinanti, di processi in grado di creare nuovi prodotti da colture tradizionali o produrre energia dagli scarti, dell’uso di modelli matematici per supportare la gestione in campo delle produzioni e di quelli utilizzati per stimare l’impatto dei sistemi colturali sull’ambiente a scala territoriale.
Tra i sistemi di monitoraggio verranno presentate applicazioni modellistiche in grado di valutare l’impatto ambientale su falda e atmosfera degli attuali sistemi colturali e di proporre alternative sostenibili pur preservando la redditività del sistema agricolo. Verranno illustrate anche le funzionalità applicative a supporto della gestione delle colture in grado di effettuare un’analisi in tempo reale di dati meteorologici per fornire allarmi contro malattie e parassiti. Si presenteranno anche sistemi basati su tecnologia smart mobile con cui operatori e cittadini possono acquisire dati di campo. Questi dati insieme ai prodotti da satellite vengono resi direttamente disponibili via web, per una migliore gestione delle produzioni.
Per quanto riguarda la gestione delle produzioni, si parlerà anche di transizione verso la bioeconomia, ambito in cui si studia come creare nuove filiere produttive salvaguardando l’ambiente. Verrà presentato un nuovo approccio alle colture tradizionali di lino e canapa che valorizza tutte le parti della pianta per la creazione di uno spettro di bioprodotti e chemicals, quali derivati proteici per l’industria alimentare e cosmetica, compositi per la bioedilizia, resine da lignina, oltre alla produzione di biolubrificanti da olio. La sostenibilità ambientale è trattata anche attraverso la presentazione di modelli virtuosi di recupero e riciclo del rifiuto organico prodotto da comunità urbane (Forsu) per ottenere elementi fertilizzanti, biomateriali per l’agricoltura e produzione di energia.