Fusione per incorporazione di Novuspharma e Cell Therapeutics

Pubblicato il 18 giugno 2003

Novuspharma e Cell Therapeutics hanno annunciato la firma di un accordo di fusione che prevede l’incorporazione di Novuspharma in Cti.

In base all’accordo di fusione, approvato all’unanimità dai Consigli di Amministrazione di entrambe le società, gli azionisti di Novuspharma riceveranno n. 2,45 azioni ordinarie Cti di nuova emissione in cambio di ogni azione ordinaria Novuspharma, in un’operazione valutata complessivamente oltre 700 milioni di dollari.

Al termine dell’operazione gli attuali azionisti di Novuspharma possederanno circa il 32,6% del capitale della società risultante.

Cti, con sede a Seattle, Usa, è una società biofarmaceutica che vende il Trisenox, registrato in Usa ed Europa per la cura della leucemia promielocitica acuta recidivante/refrattaria e ha in sviluppo lo Xyotax (paclitaxel poliglutammato), attualmente in fase III di sperimentazione clinica nei tumori del polmone e dell’ovaio.

Il Pixantrone, un potenziale best in class nella famiglia delle antracicline sviluppato da Novuspharma, rappresenterà per Cti il terzo prodotto di punta inserito nel proprio portafoglio dal 1998.

Cti trasferirà le attività di sviluppo precoce, preclinica e farmacologia, nonché il marketing e le vendite per l’Europa, a Bresso, Milano, che diventerà la sede europea della nuova Società. James A. Bianco, M.D., Presidente e Amministratore Delegato di Cti, continuerà a mantenere tali cariche nella nuova società.

L’Amministratore Delegato di Novuspharma, Silvano Spinelli, diventerà membro del Management Team di Cti, ricoprendo la posizione di Direttore Generale della sede europea e di Executive Vice President Development della nuova società.