Fotovoltaico il tetto del deposito della Compagnia Impresa Lavoratori Portuali a Livorno

Pubblicato il 31 gennaio 2011

Il deposito della Compagnia Impresa Lavoratori Portuali a Livorno è il primo edificio del porto che utilizza il fotovoltaico per l’intero fabbisogno energetico della struttura.
Infatti, dalla fine dello scorso anno è entrato a pieno regime l’impianto realizzato da Frangerini Impresa con i moduli fotovoltaici di Silfab.

La struttura si estende su una superficie totale di 10 mila mq e presenta la completa integrazione dell’impianto fotovoltaico con l’architettura della costruzione; impianto che ha una potenza nominale di 806.4 kWp e una produzione annua nell’ordine di un milione di kWh.

I moduli della serie SLA di Silfab sono stati scelti per le loro caratteristiche costruttive. Sono in silicio monocristallino con un’efficienza complessiva del 14,7%, sono realizzati con 60 celle ad alta efficienza da 156×156 mm, hanno dimensioni di 1650x990x38 mm, 19 kg di peso e un’area di 1,63 mq che permette di ottimizzare il rapporto spazio/rendimento.

Le eccellenti prestazioni dei moduli utilizzati si traducono in benefici significativi per l’ambiente, non solo perché l’impianto produce energia pulita, ma anche perché le emissioni di anidride carbonica sono ridotte in modo significativo, fino a 766 tonnellate annuali.

Con l’obiettivo di ottenere il massimo rendimento, lo staff di Frangerini Impresa ha modificato l’orientamento dell’orditura verso est-ovest, sostituendo le coppelle con gli shed, e ha determinato l’inclinazione in maniera da evitare ombreggiature, compatibilmente con i vincoli costruttivi. Tutto ciò ha permesso anche di beneficiare del massimo incentivo per impianti di questa taglia, pari a 0,4224 euro al kWh.

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