Firmato accordo tecnologico tra Isofoton e Indra per un inseguitore a concentrazione

La collaborazione riguarda, oltre all’Hcpv, anche i sistemi di monitoraggio e controllo per gli impianti CPV e gli inverter per la connessione alla rete; il modulo ad alta concentrazione sarà introdotto nel mercato quest’anno

Pubblicato il 1 febbraio 2011

Isofoton e Indra hanno firmato una partnership per lo sviluppo di un inseguitore ad alta concentrazione (Hcpv), dei sistemi di monitoraggio e controllo per gli impianti CPV e degli inverter per la connessione alla rete. La strategia di Isofoton punta decisamente sulla tecnologia a concentrazione e, come sottolinea Angel Luis Serrano, presidente della società, Indra è un partner strategico; la collaborazione tra le due aziende porterà allo sviluppo di una tecnologia di alta qualità, con condizioni di rendimento superiore ad altre tecnologie fotovoltaiche già consolidate.

Il piano di incentivi per il periodo 2011-2013 (Conto energia 2011) recentemente approvato dal governo italiano prevede 200 MW di potenza a favore degli impianti ad alta concentrazione. Isofoton ha pianificato di mettere a disposizione dei suoi clienti nel 2011 GEN2, modulo ad alta concentrazione che presenta, in zone con temperatura elevata e grande irraggiamento, rendimenti ottimali.

L’azienda è presente in più di sessanta paesi, con grandi competenze nello sviluppo, nella produzione e nella fornitura di soluzioni energetiche solari basate su tecnologie fotovoltaiche, termiche a bassa temperatura e fotovoltaiche ad alta concentrazione. La sede italiana è a Milano e ha progressivamente ampliato la rete di vendita creando anche la divisione interna dedicata ai progetti. Isofoton sarà presente alla prossima fiera World Future Energy, un appuntamento molto importante per tutte le società del settore e che sarà l’occasione per mostrare ai visitatori tutte le soluzioni energetiche più avanzate.

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