Federchimica: firmato il contratto nazionale dei chimici

Pubblicato il 18 dicembre 2003

È stato sottoscritto nella notte l’accordo con la Fulc e i Sindacati Autonomi per il rinnovo di secondo biennio del contratto collettivo del settore chimico, chimico farmaceutico, delle fibre chimiche, delle ceramiche e abrasivi, dei lubrificanti e GPL che interessa oltre 200.000 lavoratori.

L’aumento medio riconosciuto per i prossimi due anni agli addetti del settore è pari a 100 euro, dei quali 44 saranno erogati dal gennaio 2004, ulteriori 44 a gennaio 2005 e un’ultima tranche di 12 euro a ottobre 2005. A partire dal gennaio 2005 sarà inoltre riconosciuta ai lavoratori turnisti una indennità di 4.5 euro per le prestazioni in turno notturno.

Condizioni particolari sono state previste per il settore delle Fibre, che sta attraversando una grave crisi, per la soluzione della quale le Parti ritengono indifferibile un intervento del Governo teso a sostenere con adeguati provvedimenti gli sforzi in atto a livello aziendale e nazionale per il ripristino delle indispensabili condizioni di competitività.

Il Vicepresidente di Federchimica con delega alle relazioni industriali, Aldo Fumagalli Romario, ha sottolineato la valenza di un accordo realizzato, come consuetudine, senza conflittualità, in un momento certamente non facile per l’industria chimica.

Il Consigliere Delegato alle Relazioni Industriali di Farmindustria Roberto Rettani ha messo in evidenza come il momento sia particolarmente difficile anche per il settore farmaceutico.