Federazione Anie, UniCredit e Open-es uniscono le forze in un progetto dedicato alla sostenibilità ESG
I principi, le pratiche, gli standard, le metriche e i requisiti di sostenibilità ambientale, sociale e di governance (ESG) sono caratteristiche che esprimono nell’insieme valori sempre più riconosciuti e richiesti alle imprese da utenti finali, istituti di credito e istituzioni. Federazione Anie, nella consapevolezza di quanto la sostenibilità ESG sia un fattore strategico per la competitività delle imprese, ha avviato il “Progetto Sostenibilità ESG” in partnership con UniCredit e Open-es. La collaborazione prevede l’implementazione di una serie di servizi messi a disposizione delle aziende associate per facilitare l’acquisizione di adeguato know-how funzionale alla valutazione ESG aziendale, alla individuazione di opportuni KPI, alla valutazione e riduzione dei rischi ESG, alla capacità di attrarre investimenti e accedere a strumenti di finanza sostenibile.
In base all’accordo di collaborazione, saranno avviati con UniCredit progetti formativi ed iniziative congiunte rivolte alle aziende associate ad Anie, per accrescere la loro consapevolezza in termini di sostenibilità. Inoltre, UniCredit mette a disposizione delle aziende clienti associate ad Anie una piattaforma per la profilazione ESG tramite cui sarà possibile ottenere uno Score elaborato da Cerved Rating Agency. Lo Score permetterà di misurare la loro performance ESG e di verificare il loro posizionamento rispetto al settore di riferimento. I consulenti UniCredit, poi, saranno a disposizione per definire la giusta strategia per raggiungere i diversi obiettivi.
Open-es, l’alleanza di sistema lanciata da Eni attraverso una piattaforma digitale per il monitoraggio, l’analisi ed il miglioramento delle performance in ambito sostenibilità, creerà uno spazio dedicato agli associati Anie per consentire loro di misurare il proprio livello ESG, confrontarsi con altre imprese e ottenere una prima versione del proprio bilancio di sostenibilità. Open-es supporterà, inoltre, l’Area Ambiente di Anie nell’attivazione di un servizio di assistenza ai soci interessati a misurare il livello di sostenibilità e a migliorare le proprie prestazioni ESG.
La partnership tra Federazione Anie, UniCredit e Open-es rappresenta un passo importante per favorire lo sviluppo sostenibile del settore elettrotecnico ed elettronico italiano, fornendo alle imprese strumenti concreti per allinearsi alle esigenze globali di sostenibilità e migliorare la loro competitività a livello internazionale.
“Il Protocollo che la Federazione ha sottoscritto con UniCredit e Open-es – ha dichiarato Filippo Girardi, Presidente di Anie Confindustria – riveste un importante passo nell’adozione di un percorso virtuoso dei principi di sostenibilità che devono caratterizzare le nostre imprese. Il vero valore di una impresa – ha proseguito Girardi – dipende, in modo sempre più importante, dalla valutazione ESG: le aziende più attente nel ridurre il loro impatto in relazione ai cambiamenti climatici, più responsabili verso i territori in cui operano, più vicine e attente ai dipendenti e ai partner con cui creano valore, sono anche aziende che sono meno esposte ai rischi, più solide e, in definitiva, più performanti.”
“La sostenibilità – ha chiarito Annalisa Areni, Head of Client Strategies di UniCredit – è un elemento chiave nel percorso di crescita delle imprese italiane. Confermandosi un fattore discriminante di successo sui mercati nazionali e globali, sta diventando, infatti, una componente strutturale dei processi produttivi interni alle aziende. Come UniCredit, confermiamo il nostro supporto alle imprese impegnate a migliorare il proprio profilo ESG, fornendo loro gli strumenti e le competenze necessarie a far evolvere il proprio modello di business. Agevoliamo, inoltre, le relazioni con interlocutori qualificati, essenziali per comprendere e soddisfare al meglio i bisogni delle diverse realtà attive sui territori.”
“La sfida principale per le aziende nell’attuale contesto socio-economico e di evoluzione normativa – ha commentato Stefano Fasani, Program Manager di Open-es – è migliorare al tempo stesso il proprio posizionamento competitivo di mercato e raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile, integrando i principi ESG nei propri processi di business. Questa reazione chimica tra ESG e Business ha due ingredienti fondamentali: le competenze delle persone e la definizione di piani d’azione concreti che sfruttino tutte le tecnologie e soluzioni disponibili.” “Con la piattaforma Open-es – ha concluso Fasani – abbiamo voluto fornire a tutte le imprese, di ogni dimensione e settore, strumenti pratici, iniziative formative e una community collaborativa, attraverso cui poter costruire un passo alla volta il proprio percorso in questa direzione. L’alleanza Open-es rappresenta oggi un esempio tangibile di come facendo sistema e unendo le forze tra mondo industriale, finanziario, associativo ed istituzionale si possa guidare questa transizione con spirito pragmatico e coniugando sostenibilità e competitività delle imprese.”
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