Etichetta green per dare nuova vita ai rifiuti
In occasione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, Epson aderisce in qualità di sponsor tecnico al progetto di economia circolare firmato GreenPlanner per il recupero di capi in pelliccia vintage
Epson aderisce al progetto Fur of Love che è insieme una label e una campagna per salvare i capi pre-loved da discariche e inceneritori. Partner tecnologico dell’iniziativa, Epson attesta l’essenza vintage della pelliccia sulla base di un’autocertificazione del proprietario, sottolineando come ri-usare un prodotto del secolo scorso non sia un atto di poca attenzione verso l’ambiente ma al contrario un segno di profondo rispetto per il pianeta e gli animali che lo abitano in un’ottica di riutilizzo e, quindi, di rinnovato valore.
Un’etichetta per dare valore al pre-loved
“Questa è una vecchia pelliccia: indossarla è un gesto d’amore e di rispetto per l’ambiente e per gli animali di questo secolo”. Questo è il messaggio stampato con le soluzioni della gamma ColorWorks di Epson sulle etichette che, una volta applicate ai vecchi capi in pelliccia, conferiranno loro un nuovo significato, certificandone la provenienza. Chiunque aderisca alla campagna può ordinare l’etichetta e riceverla a casa per poi cucirla sul proprio capo in pelliccia, che da quel momento sarà certificato Fur of Love.
“Le etichette sono sempre più necessarie per fornire informazioni complete al consumatore”, spiega Camillo Radaelli, Head of Sales Business Systems di Epson Italia. “Si arricchiscono di testo, icone colorate e Qrcode per offrire una crescente consapevolezza a chi acquista un prodotto. Con il progetto Fur of Love raccontano una storia per dare valore all’abbigliamento pre-loved, nell’ottica della riduzione dei rifiuti”.
“Promuovendo questo progetto, Epson vuole ribadire quanto comunicare nel modo giusto sia fondamentale per rendere consapevoli e responsabili. In questo l’etichetta ha un ruolo molto importante”, commenta Luca Cassani, corporate sustainability manager di Epson Italia. “Arricchiamola di informazioni e stampiamone il giusto quantitativo. La qualità e la lotta allo spreco passa anche dalle etichette on demand”.
Non a caso, è in occasione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti (Serr) patrocinata dal Parlamento Europeo in corso in questi giorni, che Epson sottolinea il proprio impegno continuo nel favorire lo sviluppo di un’industria consapevole, circolare e inclusiva profondamente rispettosa di persone, ambiente e animali. E lo fa puntando ancora una volta sul recupero dei vecchi capi di abbigliamento, ormai un simbolo della battaglia di Epson in nome della sostenibilità.
La tecnologia Epson che certifica le pellicce vintage e fa bene all’ambiente
Epson ha messo al servizio di questo progetto la propria tecnologia per la realizzazione di 1.000 etichette stampate con le soluzioni della gamma ColorWorks. Punto di forza di queste stampanti è la grande flessibilità di stampa di etichette on demand, che possono essere realizzate nella quantità necessaria ed esattamente nel momento in cui servono, riducendo gli sprechi. Il tutto accompagnato dall’estrema semplicità d’uso, dall’affidabilità e dall’elevata qualità che da sempre contraddistinguono le soluzioni Epson.
Come dimostrato da una recente ricerca europea condotta dalla società di consulenza indipendente Smithers, la tecnologia inkjet per l’etichettatura on demand – che è la stessa utilizzata dalle stampanti ColorWorks – consente, infatti, alle aziende di risparmiare energia in modo significativo, ridurre gli enormi sprechi di materiali e inchiostro e rendere le operazioni di etichettatura molto più efficienti e sostenibili. Secondo questo studio, l’utilizzo della tecnologia inkjet per stampare internamente le etichette potrebbe avere non solo importanti vantaggi commerciali e operativi, ma anche benefici ambientali reali e misurabili, tra cui riduzioni significative dell’uso di energia, di produzione di rifiuti e materiali di consumo, arrivando a una riduzione delle emissioni di CO2 pari a 6,7 milioni di tonnellate l’anno.
Contenuti correlati
-
Zero Carbon Target, la certificazione ambientale per aziende e enti
Arriva anche in Italia Zero Carbon Target, il percorso di certificazione ambientale per aziende ed enti. Questo nuovo inizio segna un passo decisivo verso l’adeguamento alle esigenze dettate dalla recente direttiva europea UE 285/2024, garantendo un servizio...
-
Economia circolare, un progetto per il recupero dei tubi in polietilene
Oltre 296 km di nuovi tubi passacavi ottenuti dal riciclo di quasi 119 tonnellate di tubi e beni in polietilene. Questi i risultati del progetto di economia circolare “Da tubo a tubo”, volto al recupero e riutilizzo...
-
Soluzioni Siemens per un’industria sempre più digitale e sostenibile
Siemens ha presentato in occasione di SPS Italia 2024 le sue soluzioni per l’industria digitale e sostenibile. “SPS Italia rappresenta per noi un momento per confrontarsi sui temi più sfidanti dell’automazione industriale oltre che un’opportunità per mostrare...
-
Soluzioni innovative di pesatura e ispezione Minebea Intec per carne plant-based
Come in tutta l’industria alimentare, l’igiene e la qualità dei prodotti sono di fondamentale importanza nella produzione di alternative di carne a base vegetale. La contaminazione o la presenza di corpi estranei negli alimenti vegetariani o vegani...
-
ABB, tutte le iniziative per promuovere la sostenibilità presso i più giovani
ABB, che con le proprie soluzioni sta contribuendo alla riduzione dei consumi energetici e delle materie prime attraverso un’offerta tecnologica volta a massimizzare l’efficienza in ogni settore, ha celebrato la Giornata Mondiale dell’Ambiente con diverse iniziative mirate....
-
Riciclo di batterie agli ioni di litio: Seval e Riplastic i primi operatori industriali in Italia
Due impianti sul territorio nazionale, uno in Lombardia e uno in Basilicata, per una capacità di trattamento di quasi 30.000 tonnellate all’anno di batterie agli ioni di litio e un investimento complessivo di circa 30 milioni di euro: questi in...
-
Sede Siemens sempre più sostenibile col nuovo impianto fotovoltaico e colonnine per la ricarica
È stata raggiunta un’ulteriore tappa nel percorso di decarbonizzazione intrapreso da Siemens, presso il suo quartier generale a Milano: si amplia l’impianto fotovoltaico e la disponibilità di colonnine per la ricarica elettrica, a testimonianza di come digitalizzazione...
-
Utensili Big Kaiser per la transizione alle energie rinnovabili
Big Kaiser, produttore di utensili e soluzioni per lavorazioni meccaniche di altissima qualità e precisione, sostiene la transizione verso le energie rinnovabili ottimizzando la lavorazione precisa ed efficiente di componenti chiave per la produzione di energia pulita....
-
Green Silence Group, tecnologie sostenibili made in Italy per la transizione elettrica
Nel panorama in continua evoluzione delle tecnologie a supporto della transizione energetica e di applicazioni industriali sostenibili, nasce Green Silence Group, un nuovo polo italiano che unisce le competenze di tre aziende d’eccellenza nel campo delle applicazioni...
-
Come rendere la supply chain sostenibile in 4 step
Eventi meteorologici estremi come inondazioni, uragani e siccità, sono ormai sempre più frequenti. A causa proprio di questi ultimi, le catene di approvvigionamento subiscono gravi interruzioni che comportano tempi di consegna più lunghi, costi più elevati e...