Eni: nuova scoperta nell’offshore della Tunisia

Pubblicato il 5 settembre 2002

Eni ha concluso con successo la perforazione del pozzo esplorativo “Baraka South East 1” nell’offshore della Tunisia, a circa 100 chilometri a Sud-Est di Tunisi.

Il pozzo, perforato in circa 90 metri d’acqua, ha raggiunto la profondità di oltre 2300 metri. Durante i test di produzione sono stati prodotti 4600 barili di olio al giorno di alta qualità: si tratta del più elevato volume di greggio prodotto nell’offshore tunisino con un pozzo perforato verticalmente.

Si stanno ora completando gli studi per lo sviluppo e la messa in produzione del giacimento in cui sarà impiegata la tecnologia Fpso (Floating Production Storage Offloading).

L’Eni opera in Tunisia dal 1961. Attraverso la consociata Agip Tunisia B.V. e la Società mista paritetica Sitep gestisce “El Borma”, il più grande giacimento a olio del Paese che fu scoperto negli anni Sessanta ed è ancora oggi in produzione.