Eni: il governo non pensa a nuove tranche

Pubblicato il 29 maggio 2002

Il ministero del Tesoro, azionista di riferimento di Eni con il 30,34%, ha fatto sapere che non è prevista la cessione al mercato di una nuova tranche del gruppo energetico italiano.

Lo ha detto una fonte del ministero all’agenzia di stampa Reuters. Una fonte governativa aveva detto che non è esclusa nel breve-medio periodo una nuova cessione di azioni dell’azienda.

Eni ha il 4% di azioni proprie. A Piazza Affari il titolo è in rialzo.