Il controllo del processo biologico è estremamente importante per garantire in ogni condizione il rispetto dei limiti di scarico e l’ottimizzazione dei consumi energetici. Dal punto di vista pratico, in questi anni i sensori ioneselettivi hanno preso sempre più piede nel mercato delle acque, grazie alla loro facilità di installazione e gestione.
CAS40D, la sonda ionelselettiva di Endress+Hauser per la misura degli ioni ammonio e nitrati è stata sviluppata appositamente per queste specifiche misure. In collaborazione con un cliente, è stato effettuato un test di lunga durata (6 mesi) su un impianto funzionante a pieno regime. La sonda è stata installata al centro della vasca di ossidazione di un impianto di depurazione trattante principalmente reflui civili.
La sonda è stata connessa a una linea di aria compressa. La pulizia viene azionata direttamente dal trasmettitore Liquiline CM442 attraverso il protocollo Memosens.
Avviata a dicembre 2017, è rimasta sotto monitoraggio continuo fino a luglio 2018.
Il controllo è stato effettuato in modo qualitativo, verificando la congruità degli andamenti e dei valori reciproci di concentrazione di ione ammonio e nitrato e quantitativa, mediante controllo periodico della taratura del sensore tramite spettrofotometro di riferimento (analisi colorimetrica in cuvetta).
Questi dati evidenziano un comportamento moto lineare del sensore.
Questo è dovuto sia alle prestazioni del sensore stesso, sia alla posizione di applicazione, che sfrutta la continua pulizia generata dal sistema di areazione del depuratore che si somma a quella del sistema integrato.
La sonda infatti è sempre risultata perfettamente pulita.
Si è riscontrato altresì un progressivo rallentamento della velocità di lettura, dovuto al deteriorarsi delle membrane e alla diluizione dell’elettrolita, di cui è comunque prevista la sostituzione ogni sei mesi.
La sonda è stata acquistata dal cliente al termine del periodo di test; la terrà come riferimento per prossime analoghe applicazioni.