enCompass, il progetto europeo promuove la sostenibilità come stile di vita
Usare le tecnologie smart per innescare un cambiamento e risparmiare fino al 14,8% di energia nelle abitazioni con consumi elevati e oltre il 20% nelle scuole primarie, incoraggiando comportamenti virtuosi senza stravolgere le abitudini delle persone: è questo il principale risultato del progetto enCompass, finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del programma Horizon 2020, a cui hanno lavorato 14 partner di 7 Paesi, coordinati dal Politecnico di Milano.
Con l’obiettivo di attivare stili di vita sostenibili e politiche efficaci di efficienza energetica, nell’ambito del progetto sono stati sviluppati una piattaforma tecnologica e alcuni strumenti di facile utilizzo, inclusa una mobile app, per permettere alle persone di monitorare i consumi della propria casa o del luogo di lavoro, fornendo raccomandazioni e consigli personalizzati su come ridurli senza compromettere il comfort individuale e collettivo.
Nello specifico, la piattaforma enCompass prevede l’installazione, ove non presenti, di contatori intelligenti per l’elettricità o il gas, e di una rete di sensori in grado di rilevare la presenza di persone nei locali e monitorare alcuni parametri come la temperatura e l’umidità. I dati energetici raccolti vengono elaborati e resi disponibili agli utenti in un formato immediatamente comprensibile attraverso la mobile app enCompass. Ciascun soggetto (la famiglia, l’amministratore di condominio, la scuola, il dirigente pubblico) può quindi verificare in tempo pressoché reale i propri consumi e ricevere suggerimenti per ridurre l’impatto ambientale. Le raccomandazioni sono formulate grazie ad algoritmi che riconoscono automaticamente i diversi fattori di consumo (impianto di riscaldamento, boiler, frigorifero, lavastoviglie etc.) e tengono conto del profilo di ogni utente, in modo da individuare il comportamento e il livello di efficienza energetica più adatto e quindi più confortevole rispetto alle esigenze del singolo.
La sperimentazione sul campo, svolta nell’arco di due anni a Gambarogno (Svizzera), Hassfurt (Germania) e Salonicco (Grecia), ha dimostrato l’efficacia di questi strumenti, in particolare quando i consumi energetici o la motivazione delle persone sono più elevati. Il pilot svizzero ha coinvolto settanta abitazioni, una scuola elementare e la sede di un Municipio. In Germania sono state monitorate novanta abitazioni, due scuole elementari e un edificio pubblico, infine cento abitazioni, una scuola superiore, due edifici sedi di uffici e una biblioteca in Grecia.
Per le economie domestiche più “energivore”, è stato relativamente facile ridurre in consumi, registrando in media un risparmio dell’11%, con un picco del 14,8% in Grecia. Le famiglie, una volta compresa l’utilità dei suggerimenti personalizzati, hanno cominciato a mettere in pratica le indicazioni con una certa regolarità fino a farle diventare abitudini, producendo così un impatto tangibile sulla riduzione dei consumi.
Nelle economie domestiche in partenza “risparmiose” si è invece visto un risparmio energetico più contenuto, dovuto al fatto che i comportamenti virtuosi erano già stati in buona parte assimilati. In questi casi, una riduzione significativa dei consumi richiederebbe interventi strutturali di risanamento energetico dell’edificio o la sostituzione degli impianti di riscaldamento o dei grandi elettrodomestici (lavastoviglie, lavatrice, frigorifero).
Nelle scuole primarie la partecipazione e la motivazione sono state molto alta: i docenti sono stati supportati da materiale didattico specifico e anche dal gioco da tavolo Funergy, anch’essi sviluppati nell’ambito del progetto. Affiancare alla componente tecnologica l’approccio ludico ha favorito l’interesse e la costanza da parte degli alunni delle primarie, facendo registrare una riduzione media dei consumi energetici pari al 16%. Particolarmente virtuosa la scuola di Wunsidel, in Germania, dove il risparmio è stato pari al 20,1%.
Contenuti correlati
-
Compound termoplastici, Schneider Electric supporta la decarbonizzazione di Lati
Lati, tra i più importanti produttori di compound termoplastici tecnici, prosegue nel suo percorso di decarbonizzazione con il supporto delle tecnologie Schneider Electric, in particolare la piattaforma per il monitoraggio e gestione dell’energia EcoStruxure Power Monitoring Expert....
-
I Toughbook Panasonic attraversano il Mare del Nord su una barca a idrogeno
La Delft University of Technology (TU Delft) è la più antica e più grande università di tecnologia pubblica dei Paesi Bassi, rinomata a livello mondiale per le sue capacità ingegneristiche, di progettazione e tecnologiche. In una continua...
-
Agrivoltaico, un’opportunità da non perdere per l’Italia
L’agrivoltaico rappresenta una delle soluzioni più innovative e promettenti per conciliare la produzione agricola con la generazione di energia. Si tratta di una evoluzione naturale e, al contempo, strategica della semplice installazione fotovoltaica su terreno in quanto...
-
Prototipazione rapida e sostenibilità: così cambia lo stampaggio a iniezione nel medicale
Il settore dello stampaggio a iniezione di materie plastiche sta vivendo un’epoca di trasformazione tecnologica senza precedenti, che lo sta rendendo protagonista in diversi ambiti produttivi, con un impatto particolarmente evidente nel settore medicale. Grazie a processi...
-
Verso un mondo più sostenibile con la digitalizzazione e Siemens
Siemens Smart Infrastructure ha pubblicato il rapporto “Digital Transformation, Sustainable Returns: The New Pathway of Infrastructure”. Il rapporto si basa su un’indagine condotta su 650 figure apicali aziendali ed esplora come la digitalizzazione possa essere implementata per accelerare...
-
Vueling promuove la ricerca per lo sviluppo di carburanti sostenibili per l’aviazione
Vueling, parte del gruppo IAG e che quest’anno festeggia il ventesimo anniversario, collabora il gruppo Seduco-Wenergy per implementare la ricerca e lo sviluppo sull’uso di carburante sostenibile per l’aviazione (SAF) organico, prodotto da rifiuti agricoli come i...
-
Motori elettrici, per 9 aziende su 10 a fare la differenza nella scelta è l’efficienza energetica
Una nuova ricerca di ABB, in collaborazione con Sapio Research, ha coinvolto quasi 2.400 aziende a livello mondiale (250 delle quali in Italia) per offrire una panoramica dello stato del mercato in materia di efficienza energetica, sostenibilità,...
-
Solo 1 organizzazione su 5 riconosce il ruolo della tecnologia come leva per la sostenibilità
Kyndryl ha pubblicato la seconda edizione del Global Sustainability Barometer, commissionato da Microsoft. Lo studio, condotto da Ecosystm, evidenzia come, nonostante l’84% delle organizzazioni riconosca l’importanza strategica del raggiungimento degli obiettivi ambientali, solo il 21% utilizzi la...
-
Tra ascensori intelligenti e sistemi di videosorveglianza evoluta, ecco le smart cities del futuro
“Le città sono qualcosa di più della somma delle loro infrastrutture, esse, infatti, trascendono i mattoni e la malta, il cemento e l’acciaio, sono i vasi in cui viene riservata la conoscenza umana”: con queste parole il...
-
Alluminio, appuntamento a Metef 2025 per un focus su riciclo, sostenibilità ed efficienza energetica
Il settore dell’alluminio si prepara a incontrarsi nuovamente in Italia a Metef, la fiera internazionale di riferimento per la filiera dell’alluminio a BolognaFiere dal 5 al 7 marzo 2025. In un contesto globale dove la sostenibilità ricopre...