Eccellenti prospettive per il settore solare nell’area MENA

Nei Paesi del Vicino Oriente e Nordafrica si registra la tendenza a puntare di più sul sole come fonte di approvvigionamento energetico. Intersolar Europe prende in considerazione il percorso energetico battuto in quest’area geografica e illustra le diverse chance offertesi al settore solare internazionale.

Pubblicato il 12 giugno 2013

Le prospettive di crescita nelle regioni del Vicino Oriente e del Nordafrica (area MENA) nell’ambito dell’energia solare sono più che propizie: le prognosi delineano una crescita per il fotovoltaico e le centrali termosolari destinata a raggiungere il valore di 3,5 gigawatt (GW) entro il 2015. Gli Stati di questa regione, e in particolare l’Arabia Saudita, mirano infatti a sfruttare con maggior determinazione l’energia fornita dal sole piuttosto che dal petrolio. Studi condotti dalla statunitense Gtm Research di Boston individuano i motivi principali dell’interesse a investire nel solare nell’intenso irraggiamento solare della regione e nella crescita del fabbisogno e dei costi dell’energia elettrica causata dall’incremento demografico. Si stima che per il 2017 l’espansione nel solare dell’area geografica dovrebbe superare complessivamente i 10 GW. La parte più consistente pari al 70% verrà realizzata in Arabia Saudita e in Turchia.

Anche per i Paesi del Nordafrica il sole rappresenta una tra le risorse più preziose. L’Egitto ha potuto approfittare fino agli anni Novanta dell’esportazione di greggio, ma oggi a causa del graduale prosciugamento dei pozzi e dell’incremento delle sovvenzioni per l’energia, il governo è costretto a imbastire nuove soluzioni. In base al bilancio annuale 2012/2013, le sovvenzioni per l’energia hanno interessato ben un quarto del bilancio nazionale. Il sole, la più grande risorsa energetica del Paese, rappresenta pertanto l’alternativa ideale al petrolio e al gas, la cui disponibilità sta calando. In un anno, ogni metro quadro del Paese è raggiunto da oltre 2.200 kilowattore di energia solare. Le possibili applicazioni per l’energia solare riguardano, nel parere dell’Egyptian Solar Energy Development Association (Seda) del Cairo, impianti solari per l’acqua potabile e impianti di illuminazione intelligenti per hotel. Accanto alle infrastrutture turistiche, il ministro per gli affari sociali egiziano ha espresso l’intenzione di equipaggiare regolarmente con impianti solari, nei prossimi anni, anche le case popolari.

In Marocco è prevista l’installazione di impianti solari con una potenza complessiva di 2 GW entro il 2020. La quota di energia rinnovabile immessa nella rete elettrica marocchina raggiungerebbe in questo modo il 42%, considerando, oltre all’energia solare, anche l’apporto proveniente da centrali eoliche e idroelettriche. L’inizio ha appena avuto luogo con l’avvio di un progetto di portata impressionante sotto la guida di Masen (Moroccan Agency for Solar Energy): nella regione dell’Ouarzazate sta infatti nascendo la centrale termosolare più grande al mondo. Solo nella prima fase di costruzione la centrale fornirà una potenza di 160 MW, che raggiungerà il picco di ben 500 MW al termine dei lavori.

Intersolar Europe non rinuncia certo a seguire gli sviluppi nei Paesi dell’area MENA e offre in questa edizione diversi eventi a proposito. Come nell’anno passato, il Marocco sarà presente alla fiera con un proprio gazebo. Diverse delegazioni nazionali con personalità politiche di rilievo offriranno l’occasione ad aziende e visitatori di instaurare contatti personali mirati e di intensificare lo scambio interdisciplinare con i Paesi della regione. All’assemblea intitolata “Global PV Markets: MENA Region” che si terrà a Intersolar Europe Conference il 19 giugno 2013, rappresentanti di rango delle associazioni industriali locali e delle organizzazioni governative riferiranno in merito alle attuali condizioni quadro, agli sviluppi e alle potenzialità del mercato dei Paesi in questione nel settore del solare.

Il grande interesse dell’economia internazionale verso i nuovi indirizzi della politica energetica di questa regione è già emerso in occasione del “PV Briefing & Networking Forum” svoltosi a Riyadh in Arabia Saudita nel febbraio di quest’anno. Guidati dal motto “Saudi Arabia targets 41 GW of solar by 2032 – what does this mean today?”, 15 esponenti della politica, della ricerca e dell’economia solare hanno discusso di fronte a circa 180 partecipanti del futuro dell’energia solare nella regione. L’evento è stato organizzato da Intersolar Europe ed EuPD Research di Bonn, in cooperazione con il partner locale Saudi Arabia Solar Industry Association (Sasia) di Riyadh.

Intersolar Europe 2013 si svolgerà dal 19 al 21 giugno presso Messe München.

 

Intersolar Europe: www.intersolar.de



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