DuPont: sicurezza e sostenibilità ambientale
Sono terminati a ottobre del 2014 i lavori di bonifica nell’area industriale di Bolzano Sud, sito dell’ex stabilimento di DuPont. Al termine dei lavori, effettuati in base ai più severi requisiti in termini di sicurezza ambientale, il sito ha ottenuto a dicembre 2014 la Certificazione di Avvenuta Bonifica rilasciata dall’Agenzia Provinciale per l’Ambiente della Provincia Autonoma di Bolzano Alto Adige.
Il sito industriale, costruito negli anni ’60 da Amonn Fitochimica per la produzione di agrofarmaci, nel 1984 è passato sotto la gestione di DuPont a seguito dell’acquisizione di Amonn Fitochimica.·A ottobre del 2008 lo stabilimento viene chiuso a causa della ridefinizione delle strategie produttive di DuPont in Europa.
Luigi Coffano, Country Leader DuPont Italiana, spiega, “Nel corso del 2011 è stato effettuato il monitoraggio dettagliato del sito (immobili e suoli) per la rilevazione di eventuali inquinanti. I risultati hanno evidenziato un inquinamento sia a livello di strutture industriali sia di terreni ascrivibile a molecole utilizzate nel primo periodo di attività del sito stesso. Pertanto, in linea con le normative vigenti in materia, con le politiche di DuPont in termini di gestione di siti industriali dismessi e di sostenibilità ambientale, nel 2012 abbiamo deciso ed autorizzato la demolizione dello stabilimento e la bonifica del terreno”.
Durante il processo di bonifica è stata effettuata un’accurata mappatura dei suoli mediante il prelievo di 376 campioni di terra, in modo da individuare e separare il terreno stesso in base alle caratteristiche e tipologie. Nei 286 giorni, tale è stata la durata complessiva dei lavori, sono state rimosse 45.195 tonnellate di materiale tra macerie e terra e, nella massima misura possibile, tutti i materiali sono stati riciclati, riutilizzati e avviati a smaltimento differenziato secondo i termini di legge.
Giulio Angelucci, Direttore dell’Ufficio Gestione Rifiuti dell’Agenzia Provinciale per l’Ambiente della Provincia Autonoma di Bolzano, conferma, “La nostra provincia pone sempre in primo piano le problematiche ambientali, pertanto i nostri standard in termini di sicurezza, smaltimento e sostenibilità sono tra i più rigorosi, e i lavori eseguiti nel sito industriale di DuPont, ottemperando a tutte le normative vigenti, hanno ottenuto, in data 16 dicembre 2014, la Certificazione di Avvenuta Bonifica”.
“La certificazione ottenuta e il completo recupero di questa area proprio nel 2015, l’Anno Internazionale dei Suoli, ci rendono orgogliosi di questo nostro contributo al territorio ed alla sostenibilità ambientale; grazie a questi lavori il sito è nuovamente utilizzabile e sicuro per future attività in una zona di pregio alle porte di Bolzano. Sebbene nessuna azienda possa risolvere individualmente i problemi legati alla protezione del mondo, DuPont ritiene che collaborando con tutti i soggetti interessati, si possano aumentare le probabilità di vivere in un pianeta più sicuro,” conclude Coffano.
Al termine dei lavori il terreno è stato livellato e l’intera area messa in sicurezza, dotata di illuminazione notturna e di un sistema di videosorveglianza sempre attivo; attualmente DuPont si riserva di valutare eventuali offerte di acquisto relative al sito.
DuPont: http://www.dupont.com
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