DuPont e BP si confrontano sui biocarburanti e sul biobutanolo

Pubblicato il 15 maggio 2007

Di fronte ai rappresentanti dell’industria automobilistica presenti alla conferenza annuale della Society of Automotive Engineers (SAE), Frank Gerry, Biofuels program manager di BP, e David Antonm, Biofuels venture manager di DuPont, hanno dichiarato che i biocarburanti forniranno soluzioni sostenibili al settore dei trasporti. I due relatori hanno inoltre illustrato le conoscenze scientifiche alla base del biobutanolo, un biocarburante avanzato sviluppato congiuntamente da DuPont e BP.

Nel 2006 DuPont e BP, facendo leva sulle avanzate competenze biotecnologiche della prima e sull’esperienza tecnologica e commerciale nei carburanti della seconda, hanno annunciato la loro strategia congiunta volta a offrire biocarburanti avanzati in grado di soddisfare la crescente domanda globale di carburanti rinnovabili per i trasporti. Il primo prodotto a essere lanciato sul mercato sarà il biobutanolo.

Gerry ha presentato i risultati dei test, i quali confermano che il biobutanolo è un componente molto indicato per i carburanti. A suo avviso, le caratteristiche essenziali che deve avere il biobutanolo per dare origine a un carburante di qualità sono: elevata densità di energia, volatilità limitata, sufficienti livelli di ottani e bassa percentuale di impurità. Gerry ha illustrato quindi i dati dei primi test disponibili i quali indicano che le miscele di carburanti contenenti biobutanolo a un livello nominale pari al 10% del volume offrono prestazioni analoghe a quelle dei carburanti a base di benzina senza piombo. Inoltre, la densità di energia del biobutanolo si avvicina molto a quella della benzina senza piombo.