Dsm annuncia i risultati del primo trimestre 2002

Pubblicato il 3 maggio 2002

Nel primo trimestre 2002 Dsm ha realizzato un utile operativo di 93 milioni di euro, superiore di 27 milioni di euro rispetto al quarto trimestre 2001 (su base comparata, vale a dire corretto con l’utile relativo a Energie Beheer Nederland, EBN).

L’utile delle attività ordinarie al netto delle imposte è stato pari a 68 milioni di euro, il che risulta di 38 milioni di euro (36%) inferiore rispetto al primo trimestre 2001, ma di 12 milioni di euro (21%) superiore rispetto al quarto trimestre 2001.

In merito alla cessione di Dsm Petrochemicals a Sabic il Consiglio di fabbrica e i sindacati hanno emesso un parere positivo. La chiusura della transazione è prevista per la fine di giugno.

Le vendite nette relative al primo trimestre 2002 sono state pari a oltre 1,8 miliardi di euro, mostrando una flessione del 14% rispetto al primo trimestre 2001. La causa principale di questa flessione è stata rappresentata da un forte calo dei prezzi di vendita nel settore Polymers & Industrial Chemicals.

Alla chiusura del trimestre non è stata registrata alcuna crescita dei volumi autonomi. In media i prezzi di vendita sono risultati più bassi del 14%, sebbene si siano concretizzati degli aumenti dei prezzi per penicillina, food specialties, bakery ingredients e Dyneema.

L’utile prima delle imposte, dei proventi/oneri finanziari e delle componenti straordinarie relativo al primo trimestre 2002 è stato pari a 93 milioni di euro, mostrando in tal modo una flessione del 35% rispetto al risultato fatto registrare (su base comparata) dal primo trimestre 2001.

Rispetto al quarto trimestre 2001 l’utile operativo ha mostrato un incremento del 41% su base comparativa.