Deloitte lancia Impact for Italy: per un’Italia più competitiva e sostenibile

Nasce Impact for Italy: il progetto e la nuova filosofia di Deloitte per l’Italia, con l’obiettivo di contribuire a far crescere e rendere più competitivo il Paese, anche grazie alle imprese e alle organizzazioni per le quali il network lavora.
“Siamo consapevoli” ha dichiarato Fabio Pompei, CEO di Deloitte Italia “che non basta più essere una grande multinazionale di servizi professionali per le aziende. Vogliamo essere sempre di più un attore di cambiamento per l’Italia, con la mission di favorire e sostenere processi di crescita sostenibili e duraturi per la collettività e per le imprese e le organizzazioni che serviamo”.
Proprio per questo, Deloitte ha lanciato Impact for Italy, un progetto a lungo termine, per rappresentare un punto di riferimento per le istituzioni, per supportare le aziende nelle sfide dell’innovazione e dello sviluppo tecnologico, contribuendo a migliorare i percorsi formativi per creare le competenze necessarie ad affrontare le sfide della Quarta Rivoluzione Industriale, favorendo la diversità e l’inclusione e promuovendo la sostenibilità ambientale, economica e sociale.
“Un grande progetto che coinvolgerà tutta Deloitte, dai nostri partner ai neo assunti, coerentemente con quello che facciamo da sempre” ha continuato Pompei. “Ogni giorno, infatti, aiutiamo i clienti a pensare in modo strategico e a lungo termine, aiutandoli a prendere oggi le decisioni che faranno crescere le loro imprese e il nostro Paese domani. Ogni giorno diamo un contributo positivo alla società e valorizziamo il talento delle nostre persone. Impact for Italy segue il purpose Make an impact that matters di Deloitte a livello globale”.
Audit & Assurance, Consulting, Risk Advisory, Financial Advisory e Tax & Legal sono i business in cui Deloitte è strutturata e che studiano e sviluppano servizi in grado di affiancare i clienti in tutte le molteplici possibili esigenze, come nei complessi processi di trasformazione digitale, di evoluzione dei modelli di business per rispondere ai requisiti normativi, nei processi di M&A e di adeguamento verso i più alti standard di cyber security e di sustainability.
Con lo stesso set di competenze aiutiamo l’ecosistema delle PMI a crescere, con servizi sempre più innovativi e con tangibili supporti al networking e al business matching, accompagnando così le aziende nel proprio percorso di crescita in maniera virtuosa per tutti gli stakeholder, a partire da dipendenti e territori. Le supportiamo nel processo di internazionalizzazione, nel change management e nel passaggio generazionale: sfide tipiche del nostro tessuto imprenditoriale e per l’intera economia del Paese.
Per PMI e grandi aziende, Deloitte si pone l’obiettivo di supportare il sistema economico italiano verso un sempre maggiore sviluppo sostenibile, attraverso l’approccio multidisciplinare, aggregando e valorizzando i contributi di tutti gli stakeholder coinvolti: aziende, istituti di ricerca e università, istituzioni. Una crescita che deve essere sempre sostenibile e in linea con i principi ESG delle Nazioni Unite.
L’impegno di Deloitte passa anche attraverso il supporto a politiche pubbliche inclusive, a livello nazionale come europeo, che aiutino a modellare l’Italia del futuro. Un impegno che vede e vedrà ancor di più Deloitte impegnata anche per il sociale e la cultura, settori in cui la Fondazione Deloitte è già attiva con numerosi progetti e iniziative.
Impact for Italy punta a contribuire alla crescita del Paese anche grazie alla valorizzazione e alla crescita dei talenti. La formazione è la pietra miliare per riuscire ad innescare creatività e innovazione, e quindi per valorizzare al meglio le capacità professionali e personali di ogni talento. Il piano di formazione di Deloitte prevede ogni anno un percorso definito per le sue persone attraverso l’erogazione di centinaia di migliaia di ore di formazione.
“Impact for Italy nasce” ha concluso Pompei “da una cultura organizzativa che vede da sempre le persone di Deloitte in prima linea con questo approccio. I nostri professionisti infatti, con un’età media inferiore ai trent’anni e un alto livello di formazione accademica e professionale, appartengono prevalentemente a una generazione che mostra una crescente attenzione alle problematiche di carattere sociale e ambientale. Impact for Italy è la nostra risposta a queste sfide”.
Contenuti correlati
-
Schneider Electric premia l’innovazione sostenibile delle aziende italiane
Schneider Electric ha annunciato vincitori della fase nazionale della prima edizione del premio Sustainability Impact Award. Il premio è stato creato per valorizzare i partner di tutto il mondo che, con progetti innovativi, hanno aiutato i loro clienti ad...
-
CNH Industrial e Bennamann insieme per l’economia circolare in agricoltura
CNH Industrial, con l’obiettivo di accrescere ulteriormente la propria offerta nel settore dei carburanti alternativi, ha oggi acquisito la quota di maggioranza di Bennamann, un’azienda britannica specializzata in sistemi di raccolta, riutilizzo e stoccaggio delle emissioni fuggitive...
-
Qundis premiata con il sigillo Emas: risparmia 1,5 t di plastica all’anno
Qundis ha ottenuto nel corso del 2022 un risparmio di circa 1,5 tonnellate di plastica. La notizia arriva a seguito del conseguimento del sigillo EMAS (Eco-Management and Audit Scheme) della Commissione Europea per l’ottavo anno consecutivo. Il certificato viene...
-
Red Hat e Arm insieme per offrire soluzioni 5G e vRAN a più alta efficienza energetica
Di Reza Mokhtari, Global Telco Alliances, Red Hat e Panch Chandrasekaran, Head & Director, Carrier Infrastructure Segment, Arm Con la continua evoluzione, dal 5G alla RAN e ora con la RAN virtualizzata (vRAN), le reti moderne si...
-
Accordo Enea-IEG per definire i contenuti energy&efficiency di Ecomondo e Key
Enea e Italian Exhibition Group (IEG) hanno siglato un nuovo accordo di collaborazione, in particolare per le manifestazioni Ecomondo, fiera sull’innovazione tecnologica e industriale nel settore della green and circular economy a cadenza annuale, e K.EY, appuntamento...
-
Manifattura sostenibile, quali sono le skill richieste?
Dassault Systèmes ha reso noto quali sono le skill chiave per accelerare la trasformazione del settore manifatturiero, con l’obiettivo di creare esperienze sostenibili. La progettazione sostenibile, la meccatronica, l’Additive Manufacturing, la Data Science e l’ingegneria dei sistemi basata...
-
Ucimu: imprese attive in ambito ESG, ma manca la formalizazione dei processi
È stato presentato il primo Bilancio di Sostenibilità dedicato al settore delle macchine utensili, realizzato da Ucimu-Sistemi per produrre, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione, in collaborazione con Altis, Alta Scuola Impresa e...
-
La trigenerazione fa risparmiare Hubergroup fino al 22% l’anno
Grazie all’installazione di un impianto di trigenerazione hydrogen-ready Centrica Business Solutions, che consente di soddisfare l’84% del fabbisogno frigorifero, il 90% di quello elettrico e il 98% del fabbisogno di acqua calda, hubergroup riesce a ottenere un risparmio...
-
Respondabilità sociale d’impresa: la SEWstainability di SEW Eurodrive
Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, ricca di pari opportunità e attenta al rispetto di ciascun individuo: donne, uomini, giovani e persone con disabilità. È questo lo scopo finale degli obiettivi che SEW-Eurodrive intende perseguire...
-
Chemical Industry Transition Pathway, la roadmap europea per la trasformazione green dell’industria chimica
Nel gennaio 2023, la Commissione europea ha pubblicato il Chemical Industry Transition Pathway, una roadmap che identifica le oltre 150 azioni e le condizioni necessarie per realizzare la transizione verde e digitale e migliorare la resilienza del...