Da Israele: produttori e importatori più responsabili

Il ministro israeliano per la protezione dell’ambiente Gilad Erdan ha proposto al Parlamento un emendamento per prevenire i danni ambientali grazie al riciclo del materiale utilizzato per i vari confezionamenti

Pubblicato il 1 febbraio 2011

La ricerca e la sperimentazione di un packaging e di processi d’imballaggio sempre più eco-compatibili è un obiettivo comune a molte aziende e Governi.

Secondo una legge da poco approvata dal Parlamento israeliano i fabbricanti e gli importatori di imballaggi dovranno riciclare almeno il 60% del peso totale del packaging che forniscono annualmente. Si tratta di un emendamento proposto dal ministro per la Protezione dell’ambiente Gilad Erdan, per prevenire i danni ambientali riciclando il materiale utilizzato per i vari confezionamenti. La legge israeliana si applica a una vasta gamma di prodotti e materiali e, per chi non la rispetta, è prevista una sanzione di 2.500 Sheqel, pari a £ 432 per tonnellata.

Ulteriori approfondimenti sul sito www.packagingnoproblem.it/2011/01/da-israele-produttori-e-importatori-piu-responsabili

Fonte A&V Comunicazione: www.aevcomunicazione.com



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