Cpem, Consorzio dei Produttori di Energia da Minieolico, aderisce ufficialmente ad Aper

Il neonato consorzio riunisce una ventina di aziende agricole della provincia di Foggia che individuano come fattore di integrazione del reddito agricolo le agro-energie da fonte minieolica.

Pubblicato il 20 settembre 2011

 Il Cpem, Consorzio dei Produttori di Energia da Minieolico con sede a Torino e Foggia, ha ufficialmente aderito ad Aper, l’associazione che riunisce i produttori di energia da fonte rinnovabile. Lo hanno comunicato il Direttore di Aper, Marco Pigni, e il Presidente del Consorzio, Carlo Buonfrate.

Il Cpem si è costituito nel giugno scorso per volontà di una ventina di aziende agricole della provincia di Foggia, che, seguendo l’esempio di Nicola Danza, titolare di una storica azienda agricola locale, hanno intrapreso la strada delle agro-energie da fonte minieolica, come promettente strumento di integrazione del reddito agricolo, in un’area a forte vocazione eolica. Ad esse si sono unite imprese attive nelle rinnovabili che, come “Aura Energie” di Torino, vedono nel minieolico una interessante opportunità di investimento finanziario.

Lo sforzo di promuovere lo sviluppo del minieolico nel nostro Paese, al pari di quanto sta avvenendo in diversi Paesi Europei (Spagna, Gran Bretagna, Irlanda, Portogallo) ed in Nord America, è stato subito condiviso anche da importanti costruttori nazionali di macchine mini-eoliche, quali “Jonica Impianti” e “Blu Mini Power”, che, con l’ausilio del Consorzio, intendono favorire, anche nell’eolico di piccola-media taglia, l’adozione di adeguati standard costruttivi di qualità, sicurezza ed efficienza.

Aderendo ad Aper, il Cpem potrà dare voce, con ancora maggiore autorevolezza, ai piccoli produttori di energia che, proprio nelle prossime settimane, aspettano la ridefinizione, a partire dal 2013, del regime tariffario della cosiddetta “tariffa omnicomprensiva”, valida oltre che per il minieolico anche per le altre energie rinnovabili, ad esclusione del fotovoltaico, di taglia di potenza inferiore al megawatt.

Temi di prioritario interesse che il Cpem porterà avanti a favore dei produttori di energia elettrica da minieolico, saranno, tra gli altri, l’eliminazione di un immotivata disparità del trattamento fiscale delle imprese agricole rispetto al fotovoltaico, la facilitazione dell’iter autorizzativo e di connessione alla rete degli impianti, la semplificazione dell’accesso al credito.

Aper: www.webaper.it



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