Con l’aria compressa “smart” si riducono i consumi energetici
Da uno studio realizzato dal Fraunhofer Institute l’uso di sistemi di controllo intelligenti permette di ridurre il consumo energetico dei sistemi ad aria compressa fino al 12%. Un dato importante considerando che l’aria compressa è utilizzata in molti settori industriali, dall’industria meccanica a quella chimica e petrolchimica, dall’alimentare alle costruzioni, con un’incidenza fino all’11% nei consumi elettrici aziendali. In alcuni casi, ad esempio nella produzione di polistirolo espanso o di bottiglie in PET, il consumo di energia ascrivibile all’aria compressa può arrivare al 30%.
I sistemi di monitoraggio e controllo intelligente, grazie alla loro presenza 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, permettono di ottimizzare i consumi riducendo al minimo i costi di esercizio. I dati provenienti dai diversi macchinari possono essere analizzati per definire e tenere sotto controllo i KPI (Indicatori Chiave di Prestazione), prevedere potenziali problemi, gestire un piano di miglioramento continuo e aumentare l’efficienza energetica del ciclo produttivo.
Fra i sistemi intelligenti rientrano Smartlink e Optimizer 4.0 di Atlas Copco. Smartlink è lo strumento che consente di monitorare la sala compressori, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, da PC, tablet e smartphone assicurando una visione completa della produzione di aria compressa, aiutando a prevedere e quindi prevenire potenziali problemi. Grazie alla pianificazione degli interventi manutentivi basati sulle reali condizioni di funzionamento dei sistemi, l’abbattimento del rischio di guasto e il conseguente aumento degli indici di disponibilità delle macchine permettono di ridurre sprechi o inefficienze, causati da manutenzioni inefficienti. In passato la manutenzione sui compressori era regolata da contratti di assistenza preventiva standard, che assicuravano visite regolari in base alle ore di lavoro stimate, o assistenza reattiva nel caso di un imprevisto che richiedesse un intervento urgente. Se un problema sfuggiva all’attenzione, poteva causare fastidiose interruzioni della produzione e richiedere tempi di fermo elevati, causando costi imprevisti. Con Smartlink i dati raccolti sono analizzati in tempo reale e, a fronte di eventi critici, vengono generate notifiche per consentire azioni immediate. Tutto ciò avviene in automatico: i dati vengono raccolti, immagazzinati, analizzati sulla piattaforma online dedicata, che si occupa di inviare periodicamente agli energy manager e ai gestori dell’impianto un’analisi dei consumi energetici conforme alla ISO 50001, lo standard internazionale che regola i sistemi aziendali di gestione dell’energia. Optimizer 4.0 è invece dedicato alla gestione della sala compressori: grazie a un algoritmo proprietario automatizza la gestione dei compressori e garantisce in ogni momento la produzione di aria compressa alla massima efficienza energetica.
“Solo conoscendo a fondo come funziona il proprio impianto di produzione di aria compressa si possono apportare miglioramenti. Smartlink mostra dove è possibile ottimizzare e risparmiare energia, mentre Optimizer 4.0 si fa carico dell’ottimizzazione dei consumi. ”, afferma Alessandro Viola, Product Marketing Manager Advanced Services, “Anticipare le esigenze del mercato è da sempre la mission di Atlas Copco. Per questo offriamo soluzioni finalizzate a migliorare la gestione e l’efficienza energetica della produzione di aria compressa, con l’obiettivo di aumentare in maniera sostenibile la produttività dei nostri clienti”.
Contenuti correlati
-
Verso un mondo più sostenibile con la digitalizzazione e Siemens
Siemens Smart Infrastructure ha pubblicato il rapporto “Digital Transformation, Sustainable Returns: The New Pathway of Infrastructure”. Il rapporto si basa su un’indagine condotta su 650 figure apicali aziendali ed esplora come la digitalizzazione possa essere implementata per accelerare...
-
Motori elettrici, per 9 aziende su 10 a fare la differenza nella scelta è l’efficienza energetica
Una nuova ricerca di ABB, in collaborazione con Sapio Research, ha coinvolto quasi 2.400 aziende a livello mondiale (250 delle quali in Italia) per offrire una panoramica dello stato del mercato in materia di efficienza energetica, sostenibilità,...
-
Alluminio, appuntamento a Metef 2025 per un focus su riciclo, sostenibilità ed efficienza energetica
Il settore dell’alluminio si prepara a incontrarsi nuovamente in Italia a Metef, la fiera internazionale di riferimento per la filiera dell’alluminio a BolognaFiere dal 5 al 7 marzo 2025. In un contesto globale dove la sostenibilità ricopre...
-
Ethernet per il processo
Stato dell’arte della digitalizzazione nel campo del processo: Ethernet-APL è una soluzione basata su industrial ethernet pensata per soddisfare le esigenze dell’automazione di processo Qualsiasi impianto per il controllo di processo, che sia di nuova progettazione o...
-
Tra digitalizzazione e sostenibilità
Come Cimberio ha trasformato la produzione con XVision DataHub, una piattaforma no-code per l’automazione In un contesto industriale in continua evoluzione, la digitalizzazione è fondamentale per rimanere competitivi. Ne è un esempio Cimberio, un’azienda italiana che produce...
-
La cogenerazione da biogas di 2G Italia rende più efficiente e sostenibile la gestione idrica in Puglia
L’efficienza energetica conquista un altro settore strategico. Acquedotto Pugliese è la società totalmente partecipata dalla Regione Puglia, titolare della concessione per il Servizio Idrico Integrato nella regione. L’azienda gestisce uno dei più grandi acquedotti d’Europa, servendo 248...
-
Nuove tecnologie e sostenibilità impattano sul settore dell’edilizia
Tecnologie digitali, innovazione dei materiali e nuove soluzioni impiantistiche rappresentano il futuro dell’edilizia italiana. È quanto emerge dal Rapporto Anie Confindustria-Cresme con cui si è voluto analizzare il ruolo e l’evoluzione delle tecnologie elettrotecniche ed elettroniche nel...
-
Data center più efficienti, porterebbero al taglio delle emissioni di CO2 corrispondenti a 4 milioni di auto in un solo anno
Il report di Atlantic Ventures “Improving Sustainability in Data Centers 2024”, commissionato da Nutanix, mostra come le architetture data center di nuova generazione, tra cui il cloud ibrido e l’infrastruttura iperconvergente (HCI), siano in grado di ridurre...
-
Data center e consumi energetici, come renderli più sostenibili?
La crescente domanda di potenza di calcolo e la diffusione capillare dei servizi digitali stanno mettendo a dura prova la sostenibilità energetica dei data center. Lo afferma Luca D’Alleva, Head of Service for Cost Management Italia, Spagna...
-
5 consigli per massimizzare il rendimento degli impianti fotovoltaici in inverno
La resa di un impianto fotovoltaico in inverno è generalmente inferiore rispetto a quelli estivi. In estate, infatti, se da un lato il calore eccessivo può ridurre l’efficienza dei pannelli nonché contribuire ad un loro degrado più...