Circa 300 partecipanti al convegno Stati generali degli imballaggi di Legno – Futuro, riciclo, qualità

Pubblicato il 13 marzo 2007

Un successo al di là delle aspettative. L’incontro, che si è svolto a Verona, a febbraio, e promosso da Rilegno, il Consorzio Nazionale che coordina e promuove la raccolta, il recupero e il riciclo dei rifiuti in legno, in collaborazione con Assoimballaggi, l’Associazione Nazionale Industrie Imballaggi di Legno, Pallet, Sughero e Servizi Logistici di Federlegno – Arredo, ha chiamato a raccolta tutti i produttori di imballaggi in legno (cassette ortofrutticole, pallet, imballaggi industriali) e coloro che si occupano di logistica in senso lato.

Come ribadito durante il convegno, il legno si conferma un materiale fondamentale per la produzione di imballaggi: nel 2005 il settore degli imballaggi in legno ha registrato un fatturato di 1.640 milioni di euro, in crescita rispetto agli anni precedenti (erano 1.616 milioni nel 2004 e 1.600 milioni nel 2003), un numero di addetti che sfiora le 11.000 unità e circa 2.000 aziende attive nel settore. La produzione si è attestata nel 2005 intorno alle 2.787.000 tonnellate, suddivise tra pallet (1.850.000 t) imballaggi industriali (483.000 t), cassette ortofrutticole (207.000 t), materiali per imballaggio (187.000 t), altro (60.000 t). E oltre il 60% di questo quantitativo è poi avviato al recupero, per un totale di 1.687.000 t (dati 2005).

Dai dati ancora provvisori per il 2006, il sistema di raccolta messo in piedi da Rilegno si conferma efficiente e funzionale: circa 1.615.000 tonnellate di rifiuti legnosi avviati al recupero direttamente dal Consorzio, di cui circa 830.000 rifiuti da imballaggio.