Chaori Solar Energy Science & Technology è stata quotata alla Borsa di Shenzhen il 18 novembre scorso. Il produttore cinese, che vanta una capacità annuale delle celle solari di 225 MW e di 300 MW per i moduli solari, ha immesso sul mercato 66 milioni di titoli al prezzo di 36 Rmb (il Renminbi, la moneta ufficiale della Repubblica Popolare Cinese) per azione, per un totale di 2.376 miliardi di Rmb.
Il profitto ricavato a partire dall’Ipo (Offerta Pubblica Iniziale) sarà utilizzato per finanziare diverse iniziative. Innanzitutto, per inaugurare una nuova catena di produzione di celle in silicio policristallino da 100 MW a Luoyang e una di celle monocristalline da 50 MW a Shanghai.
In secondo luogo, per estendere la capacità dei moduli da 100 MW e portarla a raggiungere i 500 MW nel 2011. Questo potenziamento permetterà non solo di migliorare il processo di alimentazione delle celle, ma soprattutto di rispondere in maniera ancora più esaustiva alle sempre crescenti esigenze dei clienti.
Inoltre, grazie a un maggiore supporto finanziario per sviluppare il sito di Ricerca & Sviluppo, Chaori Solar potrà migliorare la produzione esistente e promuovere lo sviluppo di nuovi prodotti. Infine, l’Ipo permetterà di aumentare la circolazione di capitale liquido, in modo da agevolare la solvibilità del gruppo, e d’incrementate la costruzione di parchi solari (oltre all’attività di vendita) e diventare, quindi, una società verticalmente integrata al 100%.
Chaori Solar: www.chaori-solar.com