La Commissione europea ha annunciato che Essen (Germania), Lubiana (Slovenia), Nijmegen (Paesi Bassi), Oslo (Norvegia) e Umeå (Svezia) sono le cinque città finaliste ammesse alla prossima tappa della selezione per il titolo di Capitale verde europea 2016.
Il titolo è assegnato ogni anno a una città europea, premiandola per i risultati ottenuti sul fronte della sostenibilità ambientale. Finora potevano partecipare le città europee con più di 200.000 abitanti, ma quest’anno per la prima volta sono state ammesse anche quelle con almeno 100.000 abitanti.
Janez Potočnik, Commissario europeo responsabile per l’Ambiente, ha dichiarato al riguardo: “A contendersi il titolo di Capitale verde europea 2016 è un gruppo molto eterogeneo, che vede fianco a fianco città grandi e piccole. È incoraggiante vedere la qualità di queste candidature, tutte accomunate dalla coalizione di forze tra autorità locali e cittadini per migliorare l’ambiente urbano e promuovere lo sviluppo sostenibile”.
Essen, Lubiana, Nijmegen, Oslo e Umeå sono state scelte tra le 12 città europee che si sono candidate per questa edizione e che sono state valutate da una giuria indipendente di esperti in base ai seguenti indicatori: cambiamenti climatici – mitigazione e adattamento; trasporti locali; uso sostenibile del suolo nelle aree verdi urbane; natura e biodiversità; qualità dell’aria; qualità dell’ambiente acustico; produzione e gestione dei rifiuti; gestione delle risorse idriche; trattamento delle acque reflue; ecoinnovazione e occupazione sostenibile; prestazioni energetiche; gestione integrata dell’ambiente.
Il 23 giugno prossimo segna la prossima tappa, quando le città rimaste in lizza dovranno presentare alla giuria riunita a Copenaghen, attuale Capitale verde europea, la loro visione, la loro capacità di fungere da modello per altre città e la loro strategia di comunicazione. La città vincitrice sarà proclamata il giorno successivo, 24 giugno, durante la cerimonia di premiazione ufficiale a Copenaghen.
Dal lancio di questa iniziativa, nel 2010, sei città si sono guadagnate il titolo di Capitale verde europea: Stoccolma è stata la prima, seguita da Amburgo nel 2011, Vitoria-Gasteiz nel 2012 e Nantes nel 2013. L’attuale detentrice è Copenaghen, che passerà il testimone a Bristol nel 2015.
Con più di tre quarti della popolazione che vive in città di grandi e medie dimensioni, l’Europa è oggi una società fondamentalmente urbana. Le zone urbane sono all’origine della maggior parte dei problemi ambientali che dobbiamo affrontare, ma sono al tempo stesso il luogo in cui troviamo l’innovazione e l’impegno necessari per risolverli. Il titolo di Capitale verde europea è un’iniziativa ideata per riconoscere gli sforzi delle città sul fronte ambientale, stimolarle a fare di più, dare visibilità alle migliori pratiche e incoraggiarne lo scambio tra le città europee. Oltre ad essere fonte di ispirazione per altri centri urbani, la nuova dimensione che la città vincitrice acquisisce con questo riconoscimento serve a consolidarne la reputazione e a renderla una meta turistica o un luogo di lavoro e residenza più interessante.
Capitale verde europea: http://www.europeangreencapital.eu