marzo 2014
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Siamo finalmente arrivati all’ultimo miglio per tagliare il nastro di partenza
di Expo Milano 2015. Dall’inizio di maggio, e per sei mesi, l’Italia sarà l’ombe-
lico del mondo. Un evento storico, un’occasione forse irripetibile per il nostro
Paese. E noi lo seguiremo passo a passo, attraverso articoli e interviste ai pro-
tagonisti.
Sono i numeri a imprimere il sigillo della maestosità di Expo Milano 2015: su
una superficie di 1,1 milione di metri quadri ben 148 tra Paesi e Organizzazio-
ni internazionali metteranno in mostra le loro eccellenze legate al tema scelto
per questa edizione, ‘Nutrire il pianeta, energia per la vita’. Ma non solo. Sono
attesi oltre 20 milioni di visitatori da ogni parte del mondo. E come ha spiega-
to in un’intervista che ospitiamo in questo numero il ministro che ha la delega
ad Expo, Maurizio Martina, questi 20 milioni “saranno ambasciatori del diritto
al cibo nel mondo”.
Già, perché Expo Milano 2015 non rappresenterà solamente il punto di arrivo
per tutto il mondo per mettere in evidenza le loro singole eccellenze. Ma rap-
presenterà, viceversa, anche il punto di partenza per ricordare a tutto il mon-
do quelle che sono le eccellenze del nostro BelPaese. E non solo quelle legate
al tema dell’alimentazione, ma anche alla nostra millenaria tradizione cultu-
rale e artistica, a quella miriade di piccole imprese che esportano innovazione,
a quell’arcipelago sterminato di volontariato. Questi 20 milioni di visitatori at-
tesi dovranno essere anche ‘ambasciatori’ nel mondo del Made in Italy.
Armiamoci dunque della consapevolezza dell’eccellenza dei nostri talenti, del
coraggio di saperli raccontare e della determinazione di non perdere l’oppor-
tunità per farlo. Abbiamo dinnanzi a noi un’occasione, forse irripetibile, che
non possiamo permetterci di fallire.
Expo, per l’Italia
un’occasione storica
@lurossi_71
luca.rossi@fieramilanomedia.itExpo, anhistoric
opportunity for Italy
We’re finally on the last lap before crossing the
starting line forMilan Expo 2015. From the
beginning of May, and for sixmonths, Italy will
be the center of the world. An historic event, and
perhaps a unique opportunity for our country.
Andwe’ll be following it step by step, with
articles and interviews with key figures.
The numbers give a sense of the enormity and
majesty of ExpoMilano 2015: an area of 1.1
million square meters will be the setting for
148 countries and international organizations
to showcase their excellence relative to the
theme chosen for this year, ‘Feeding the Planet,
Energy for Life’. But that’s not all. More than
20million visitors are expected fromall over
the world. And as explained in an interview
featured in this issue withMaurizioMartina,
theMinister under whose purview the Expo
falls, these 20million “will be ambassadors of
the right to food around the world”.
Because ExpoMilano 2015will represent
not only the arrival point for all the world
to highlight individual achievements in this
regard, but will also be the point of departure
to remind the world of the excellences of our
own country. And not just those tied to food,
but to our millennia-old cultural and artistic
traditions, to the myriad small businesses that
export innovation, to our boundless culture of
volunteerism. In that sense, these 20million
visitors will also be ambassadors in the world of
‘Made in Italy’.
So let us armourselves with awareness of the
excellence of our talent, the courage to share it,
and the determination not tomiss the chance
to do so. We have before us what is perhaps a
unique opportunity, andwe cannot afford to
fail tomake the most of it.