Pagina 64 - Energie & Ambiente n. 7

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BIOMASSA
SOLUZIONI
LE INFINITE RISORSE DEL MAIALE
Un generatore trasforma in energia i reflui
di un allevamento
Un grande allevamento suinicolo
situato nelle Filippine ha
implementato un generatore con
motore a gas Waukesha di GE per
rispondere al proprio fabbisogno
termoelettrico completo bruciando
gas metano di depurazione
proveniente da reflui zootecnici. Il
progetto, che prevede la conversione
di liquami suinicoli in energia
rinnovabile, consente di realizzare
importanti risparmi economici e di
ridurre sensibilmente le emissioni di
gas serra.
a cura della redazione
Con circa 100.000 suini presenti nell’allevamento e un impegno nei
confronti di una produzione energetica a impatto ambientale ridotto,
l’azienda zootecnica Cavite Pig City (CPC), situata a sud di Manila,
aveva la necessità di ottimizzare la gestione dei propri reflui suinicoli.
Da qui la decisione di installare un motore Waukesha APG1000 ad
alta efficienza come impianto di cogenerazione (CHP). Il generatore
da 1,1 MW produce elettricità e cattura il calore prodotto dal motore
destinandolo ad altre attività rilevanti ai fini della gestione dell’alleva-
mento. Il sistema è stato fornito da Entec Services, un provider auto-
rizzato di Auckland, in Nuova Zelanda, che commercializza i motori a
gas Waukesha.
Come funziona la tecnologia
CPC ha sostituito i bacini di decomposizione, trasformazione e tratta-
mento dei liquami suini con un nuovissimo digestore a biogas a due
fasi che migliora la qualità dei reflui trattati. Il sistema produce gas
con una composizione al 60% di metano e al 40% di anidride carbo-
nica (CO
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). Nello specifico il metano è un potente gas serra il cui im-
patto ambientale è pari a 25 volte quello dell’anidride carbonica. Per
questa ragione il motore a gas lo trattiene e lo brucia come combusti-
bile, evitandone il rilascio nell’aria.
Attualmente, il 40% dell’elettricità frutto della centrale riesce a soddi-
sfare il fabbisogno complessivo dell’allevamento, inclusa l’energia
necessaria per il funzionamento di un mulino che sfarina il mangime
in pellet e di un sistema di ventilazione di tipo cool-cell per l’aerazione
delle stalle. In un’ottica futura CPC intende anche vendere l’elettricità
in eccesso alla rete di distribuzione. L’efficienza del motore permette
inoltre all’allevamento di sfruttare il calore proveniente dall’acqua cal-
da recuperata dal jacket e dai circuiti dell’intercooler ad alta tempera-
tura.
Il 30% circa dell’acqua calda viene fatta circolare attraverso le lastre
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n.7 settembre 2012