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n.5 marzo 2012
la semplicità di installazione anche nel settore della miscelazione. L’anno
dopo nasce la prima pompa Flygt con girante a elica, una tecnologia che
ha permesso lo sviluppo di una intera famiglia di pompe idrovore che, la-
vorando immerse, oltre alla loro efficienza presentano anche il vantaggio
di un impatto ambientale minimo e grandi risparmi nelle infrastrutture mu-
rarie per metterle in opera.
Nel 1989, con l’acquisizione dellaMactecControlAB, inizia il periodo in cui
oltre alle macchine e al loro controllo diretto, si aggiunge anche il telecon-
trollo, la capacità di coordinare e monitorare il lavoro di molte installazioni
di pompaggio e trattamento con il fine di rendere sempre più efficiente ed
“intelligente” la gestione di impianti anche di notevole complessità.
Bisogna giungere all’anno 2000 per l’introduzione delle nuove pompe N
inintasabili.
Si tratta di pompe che risolvono con un’idraulica innovativa uno dei proble-
mi tecnici con cui fino ad allora si erano dovuti confrontare tutti i produttori
di pompe: alta efficienza e inintasabilità sembravano essere qualità in-
compatibili tra loro. Fino a quel momento infatti, si riteneva che per essere
inintasabili le pompe dovessero consentire il passaggio di solidi di grandi
dimensioni, ovvero che l’idraulica dovesse lasciare un passaggio esente
da ostacoli di dimensioni rilevanti. D’altra parte, l’efficienza di pompaggio
richiede che la voluta e la girante si “sposino” in modo che i flussi siano
ottimizzati e questo, soprattutto nelle pompe di piccola dimensione, non
permetteva un sufficiente spazio per il passaggio dei solidi. La soluzione
trovata dal Flygt con la sua nuova idraulica N si basa sul criterio di permet-
tere il passaggio dei solidi attraverso la voluta con un percorso “guidato”
tramite una apposita scanalatura che si sposa perfettamente con il profilo
innovativo della girante, che in questo caso diventa l’elemento che spinge
e “accompagna” il corpo solido lungo una strada preferenziale. Per la sua
forma e per la complementarietà della voluta e della girante le pompe N
non solo possono vantare una elevata efficienza idraulica del pompaggio
ma posseggono anche una caratteristica autopulente che permette alla
pompa di mantenere inalterati nel tempo i valori di efficienza del pompag-
gio. Le pompe tradizionali invece subiscono un progressivo deterioramen-
to della loro efficienza a causa dei detriti che si accumulano sulla girante.
Da allora, l’idraulica Flygt N ha continuato a essere sviluppata e oggi è un
vero e proprio sistemamodulare che permette, in base alle esigenze spe-
cifiche del cliente, di potere essere configurata in modo ottimale sia per
particolari esigenzedi resistenzaall’abrasione, siaper dotare il complesso
girante-voluta con un sistema di taglio che permette il passaggio senza
blocchi anche di materiali con fibre lunghe e tenaci.
Lo sviluppo tecnologico dei prodotti e delle soluzioni è diventato uno dei
tratti distintivi dell’azienda svedese, che forte della capacità produttiva di
tutti i componenti che costituiscono i propri prodotti, ha costantemente in-
trodotto miglioramenti in tutti i propri prodotti.
Il futuro delle pompe
La nuova frontiera, appena introdottama che certamente influenzerà tutto
il settore in futuro, si chiama Flygt ExperiorTM, un sistema pensato per la
massima efficienza e affidabilità che prende in considerazione i tre ele-
menti della pompa che ne determinano il basso consumo e l’alta efficien-
za energetica: idraulica, motore e controllo.
L’idraulica N e la sua evoluzione chiamata N adattiva sono la base idrau-
lica di Flygt Experior.
Per i motori, l’efficienza massima viene garantita dai motori elettrici Pre-
mium o IE3 o, addirittura, dai motori elettrici a magneti permanenti Lspm
(Line Started Permanent Magnetic motor) che creano il campo magne-
tico del rotore sia tramite magneti, sia per induzione e funzionano con
efficienza e capacità di potenza maggiori ma a temperatura e consumo
di corrente inferiore. Terzo elemento del nuovo Flygt Experior è il controllo
intelligente del motore tramite lo SmartRun: una famiglia di prodotti com-
posta da unità di controllo intelligenti pre-programmate per il pompaggio
delle acque reflue che è in grado di ridurre il consumo energetico in una
stazione di pompaggio normale di ~30%rispetto a un tradizionale control-
lo on/off. SmartRun dispone di funzioni energetiche e di pulizia avanzate
come la ricerca della velocità ottimale per trovare il punto di lavoro miglio-
re indipendentemente dai picchi di flusso tramite un software predittivo
brevettato. Inoltre, sono implementate la pulizia della pompa con una
funzione che rileva eventuali anomalie di blocco della girante e avvia una
sequenza automatica di pulizia invertendo brevemente la rotazione del-
la pompa. Viene gestita anche la pulizia della tubazione di mandata con
IN PRIMO
PIANO
Pompa 2600 Sludge per liquidi abrasivi
Experior