Bio4Expo.com è un’iniziativa destinata a quegli espositori e organizzatori di eventi che per i servizi di ristorazione previsti nel corso dei 6 mesi di Expo 2015 decidono di usare stoviglie e altri prodotti simili realizzati in bioplastica italiana, contribuendo così a ridurre l’impatto ambientale della manifestazione.
Registrandosi al sito Bio4Expo.com, ogni espositore di Expo 2015 potrà effettuare un ordine scegliendo tra un’ampia gamma di prodotti in bioplastica per il foodservice – posate, cucchiaini e tazzine per caffè, bicchieri per bevande calde e fredde, coppette e cucchiaini gelato, monoporzioni finger food, piatti e scodelle, carta da banco e sacchetti per pane e panini – e vedersi consegnare il materiale richiesto direttamente alle piattaforme di consegna previste all’interno di Expo o ai propri magazzini.
Realizzati con materie prime rinnovabili, certificati e conformi allo standard EN13432, questi prodotti in bioplastica sono l’alternativa sostenibile a quelli in plastica ricavata da idrocarburi perché grazie alle loro caratteristiche di biodegradabilità e compostabilità possono essere smaltiti come rifiuto umido e avviati al compostaggio industriale, abbattendo in modo molto rilevante la quantità di rifiuti indifferenziati prodotti dal singolo espositore nel corso di Expo 2015.
Implementato da Sarvex con il patrocinio di Assobioplastiche, il sostegno di Novamont e il coordinamento di Sisifo, Bio4Expo è reso possibile dalla partnership tra Bibo Italia, Ecozema, Polycart e Uso Bio, principali marketer nel settore della produzione di manufatti in bioplastica, e Banca Sella che ha fornito la piattaforma per effettuare i pagamenti in totale e completa sicurezza.
Ma Bio4Expo non è solo uno shop online in italiano e inglese riservato agli operatori; chiunque, accedendo al portale, potrà ottenere ampie e approfondite informazioni sulle bioplastiche, la raccolta differenziata, le normative vigenti, il ciclo del compostaggio, la chimica italiana e l’economia circolare, oltre a notizie e aggiornamenti dell’ultim’ora sui temi inerenti il mondo delle bioplastiche. Le informazioni saranno costantemente disponibili in cinese, italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco, arabo, israeliano.
“Di fronte ai cambiamenti climatici in atto e alle urgenze ambientali che dobbiamo affrontare ogni giorno è giusto dare vita a eventi come Expo affrontando il tema del loro impatto sull’ecosistema dei territori che li ospitano. Bio4Expo è stato concepito per accompagnare Expo nel percorso di limitazione della generazione dei rifiuti e di valorizzazione della componente organica: gli avanzi di cucina, infatti, se raccolti con contenitori e ausili compostabili (sacchi, shopper, stoviglie monouso), possono essere trasformati in biogas e/o compost e diventare esempio perfetto di economia circolare per la quale niente è rifiuto ma tutto torna ad essere risorsa con grandi benefici per l’ambiente”, ha commentato Marco Versari, Presidente di Assobioplastiche.
“Scegliere di usare prodotti per il foodware in bioplastica significa ridurre significativamente la produzione di rifiuti indifferenziati e quindi l’emissione di gas a effetto serra. Noi di Bio4Expo abbiamo voluto mettere a punto una piattaforma flessibile, ricca di proposte e in grado di garantire la totale sicurezza delle transazioni per venire incontro alle esigenze di tutti quegli espositori di Expo cui sta a cuore il successo di Expo anche dal punto di vista della sostenibilità ambientale. Con l’impegno di tutti i partner di progetto, abbiamo voluto facilitare gli obiettivi di raccolta differenziata annunciati dall’evento e in linea con le politiche di sostenibilità del Comune di Milano”, ha dichiarato Viviana Usai di Sarvex, responsabile dell’implementazione di Bio4Expo.