Entrambe le varianti a prova di esplosione di ZIRKOR200 di SICK sono certificate ATEX e IECEx. Lo ZIRKOR200 Ex-G per zona 1 è stato pensato, in particolare, nei settori della chimica, petrolchimica, petrolifero e del gas, mentre lo ZIRKOR200 Ex-D per zona 21 è concepito, in particolare, per applicazioni nell’industria del cemento, per centrali elettriche o impianti di incenerimento e il riciclo dei rifiuti.
In molte di queste realtà industriali, ZIRKOR200 con opzione SIL2 consente di effettuare misure rilevanti per la sicurezza con architettura 1oo1 (One out of One) con conseguente implementazione a basso costo di sistemi di sicurezza nell’automazione di processo.
Manipolazione semplice, lunga durata, estrema versatilità
Gli analizzatori high-tech della serie ZIRKOR200, usati per temperature di processo fino a 1.600 °C, convincono per la loro semplicità d’uso. Si regolano automaticamente e dispongono di una funzione di diagnostica integrata delle celle. Inoltre, l’utilizzatore può accedere facilmente agli analizzatori wireless tramite una opportuna app remota ed effettuare modifiche su versioni antideflagranti, senza che l’area a rischio di esplosione debba essere predisposta per interventi di manutenzione.
Le innovative tecnologie LongLife, che proteggono la cella di misura degli analizzatori di ossigeno, assicurano una durata molto elevata in condizioni difficili, ad esempio in caso di contatto con gas corrosivi.
Grazie alla certificazione in accordo alla normativa EN 15267, le varianti ZIRKOR200 e ZIRKOR200 Ex-G sono adatte anche al monitoraggio delle emissioni. Lunghezze variabili della sonda e numerose interfacce garantiscono un livello elevato di versatilità per integrazione specifica di applicazioni e impianti.
ZIRKOR: Facile utilizzo e monitoraggio affidabile e preciso dei processi di combustione
Gli analizzatori di ossigeno in situ, ZIRKOR100 di SICK per piccoli impianti e le varianti ZIRKOR200 per impianti più grandi, possono essere impiegati anche per il monitoraggio dei processi di combustione.
Misurano il contenuto di ossigeno subito dopo la combustione per regolare tempestivamente e in modo ottimale il dosaggio di ossigeno e del relativo combustibile. Possono essere così garantiti processi di combustione efficienti, eliminando sia le emissioni elevate CO dovute a un contenuto di ossigeno ridotto che perdite di calore molto elevate attraverso il gas di scarico a causa di quantità di ossigeno eccessive.
In figura: Famiglia di prodotti ZIRKOR200 Ex-G
Gli analizzatori di ossigeno per processi di combustione della serie ZIRKOR200 di SICK sono ora disponibili anche per aree a rischio di esplosione delle zone 1 e 21, nonché con certificazione SIL2.