AlgoWatt alla guida del progetto Pascal su aggregatori e smart grid

Sarà sviluppato un innovativo servizio IaaS (Infrastructure-as-a-Service) per il funzionamento e l'ottimizzazione di cluster di risorse energetiche distribuite per la fornitura di servizi ausiliari alla rete elettrica

Pubblicato il 27 marzo 2020

AlgoWatt, greentech solutions company quotata sul mercato telematico azionario (MTA) di Borsa Italiana, coordinerà un nuovo progetto sugli aggregatori per la gestione di più unità di produzione e consumo, di impianti “virtuali” (Virtual Power Plant), in grado di erogare servizi sia di modulazione della domanda (Demand Response) e bilanciamento. algoWatt si è, infatti, aggiudicata, in qualità di coordinatore, un finanziamento nell’ambito dell’Azione 1.1.5 del Por Fesr Sicilia 2014-2020 “Sostegno all’avanzamento tecnologico delle imprese attraverso il finanziamento di linee pilota e azioni di validazione precoce dei prodotti e di dimostrazione su larga scala”. Il progetto, denominato Pascal “Piattaforma Abilitante per Servizi Commerciali di gestione Aggregata delle risorse nel sistema eLettrico”, ha ottenuto un finanziamento complessivo da parte della Regione Sicilia a valere su fondi UE pari a 1,6 milioni di eur circa, dei quali 0,5 milioni di euro come quota parte relativa alle attività svolte dalla stessa algoWatt.

Grazie al progetto sarà possibile perseguire lo sviluppo e la validazione di un innovativo approccio IaaS (Infrastructure-as-a-Service) per il funzionamento e l’ottimizzazione di cluster di risorse energetiche distribuite per la fornitura di servizi ausiliari alla rete elettrica. L’impostazione rientra, dunque, pienamente nel paradigma delle smart grid che sfruttano tecnologie informatiche e telecomunicazione e puntano all’intelligenza distribuita per garantire maggiore flessibilità e miglioramento nella gestione della rete elettrica.

I partner del progetto, oltre ad algoWatt, sono Col Giovanni Paolo, specializzata nella realizzazione di apparati per il sistema elettrico, la start-up innovativa Sfera, che offre servizi per la gestione delle infrastrutture di rete ad alta affidabilità e distribuite, e il Consorzio Cometa, attivo nel settore ICT e, in particolare, nel calcolo ad alte prestazioni, quale HPC, grid, cloud e GPU Computing, che include le Università di Catania, Messina e Palermo, l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ed il Consorzio S.C.I.R.E.



Contenuti correlati

Scopri le novità scelte per te x