Afase e.V. registrata come associazione tedesca

Afase è l’associazione delle aziende solari europee che sta lavorando per ottenere mercati aperti e contro le tariffe punitive nei confronti dell’industria solare europea. Il numero di aziende che sostengono Afase è più che triplicato dall’inizio del 2013.

Pubblicato il 7 giugno 2013

L’Alleanza per l’Energia Solare Sostenibile (Afase) e.V. è diventata, la scorsa settimana, un’associazione (Verein) soggetta al diritto tedesco. “Afase è la voce più importante per le aziende solari europee e sono orgoglioso di esserne il presidente. Stiamo lottando per ottenere mercati aperti e contro le tariffe punitive nell’industria solare europea, all’avanguardia e innovativa, che tutti noi abbiamo contribuito a costruire nel corso di molti anni. Non riesco proprio a restare a guardare in silenzio come un paio di produttori europei di energia solare stia mettendo in pericolo un intero settore”, ha detto Thorsten Preugschas, Presidente di Afase e.V. e AD di Soventix.

L’associazione, soggetta al diritto tedesco, è stata fondata da sette aziende solari europee: Soventix (Germania), Solarclarity, Oskomera Solar Power Solutions e Freenergics (Paesi Bassi), Bnrg Renewables (Irlanda), Inam (Spagna) ed Ergo Home Energy (Cipro). Il consiglio d’amministrazione dell’associazione è composto da Thorsten Preugschas, Peter J. Desmet, Amministratore Delegato di Solarclarity, e Dennis Gieselaar, Amministratore Delegato di Oskomera. Afase e.V. rappresenta un gruppo eterogeneo di società europee che operano sia nell’upstream sia nel downstream del settore solare.

“Il numero di aziende che sostengono Afase è più che triplicato dall’inizio del 2013. Oggi Afase conta più di 575 sostenitori e ciò dimostra le crescenti preoccupazioni del settore su eventuali dazi punitivi”, ha dichiarato Peter Desmet, membro del consiglio di Afase e.V. e direttore generale di Solarclarity. Afase è un’organizzazione europea trasparente, che rappresenta più di 60.000 posti di lavoro nell’UE e oltre 20 miliardi di euro di fatturato, e che ha l’obiettivo di dare alle aziende solari europee una voce forte nel dibattito sulle tariffe, mentre il gruppo di lobby EuProSun rappresenta non più di 8.000 posti di lavoro e non rende note le informazioni relative ai propri membri. Ciò confuta la tesi di alcuni, secondo cui Afase sarebbe un’organizzazione guidata da produttori cinesi e dai loro importatori”, ha aggiunto Dennis Gieselaar, membro del consiglio di Afase e.V. e direttore generale di Oskomera Solar Power Solutions.

Afase: afase.org/it

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