Abb premia Fiera Milano per l’efficienza energetica

Massimo Beccarello, direttore Energia di Confindustria, ha sottolineato come il Paese abbia bisogno di interventi “strutturali” e non “congiunturali” che consentano al sistema industriale di ristrutturare la propria organizzazione produttiva

Sono quattro le aziende energeticamente “virtuose” insignite quest’anno dell’Energy efficiency award di Abb: Accenture, che ha trasferito le due sedi milanesi in un’unica struttura rinnovata, risparmiando 700 MWh all’anno; Fiera Milano, che ha installato inverter su 36 motori per il trattamento dell’aria nei padiglioni 2 e 4 del polo di Rho, risparmiando 139 MWh all’anno; RFT, società del gruppo Skf, che ha aggiornato i propri estrattori di fumi dall’area produzione e su una pompa, risparmiando 200 mila MWh all’anno e aumentando l’affidabilità complessiva del sistema; Unicalce, che ha installato un nuovo motore ad alta efficienza con inverter nell’aspiratore di ventilazione del filtro di un forno a cottura, risparmiando 765 MWh all’anno.

Oltre alle tradizionali applicazioni in ambito industriale, sono dunque state premiate quest’anno anche delle esperienze in ambito building automation nel terziario, come nel caso di Fiera Milano.

“La ‘bolletta’ elettrica è al terzo posto fra le voci di spesa di Fiera Milano e questo già basta a spiegare perché abbiamo deciso di agire su questo fronte. Siamo partiti dai motori degli impianti di climatizzazione dei padiglioni, che da soli assorbono il 50% dei nostri consumi elettrici. Dove i consumi sono maggiori, ci sono anche grandi opportunità di risparmio”, ha dichiarato Stefano Luccietto, energy manager di Fiera Milano. L’azienda ha allo studio però anche altri progetti finalizzati a un migliore utilizzo dell’energia: “Stiamo avviando una sperimentazione anche nel campo dell’illuminazione esterna e interna, tramite l’introduzione di lampade a Led e neon con tubi Led al posto dei normali apparati a incandescenza. Stiamo poi valutando la realizzazione di un impianto fotovoltaico sulle coperture e di uno di cogenerazione per il nostro centro servizi. Dobbiamo tutti puntare sull’efficienza, a vantaggio dell’ambiente e delle nostre aziende”, ha concluso Luccietto.

Nel corso della giornata dedicata alle premiazioni, Massimo Beccarello, direttore Energia di Confindustria, ha sottolineato come il Paese abbia bisogno di interventi “strutturali” e non “congiunturali” che consentano al sistema industriale di ristrutturare la propria organizzazione produttiva. Rino Romani, responsabile dell’unità tecnica dell’efficienza energetica di ENEA, che ha sottolineato come gli interventi per l’efficienza energetica debbano essere “prioritari” rispetto allo sviluppo di fonti rinnovabili.

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