A Catia Bastioli il premio “Donna di Eccellenza 2007”

Pubblicato il 12 giugno 2007

L’Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti d’Azienda, delegazione Piemonte Valle d’Aosta, ha consegnato il prestigioso riconoscimento all’amministratore delegato di Novamont nel corso della cerimonia ufficiale che si è svolta giovedì 24 maggio presso l’Hotel Principi di Piemonte a Torino.

Catia Bastioli, ricercatrice chimica e dal 2004 AD di Novamont, è stata premiata per la professionalità e i numerosi successi conseguiti nello sviluppo del settore delle bioplastiche e per gli importanti risultati ottenuti nella ricerca e nell’innovazione. Ma, soprattutto, per essere stata in grado di fare convivere le tre anime di Novamont: incubatore di idee e progetti, centro di ricerca e formazione e impresa innovativa, sana e profittevole, riconosciuta a livello mondiale.

Dopo la laurea in Chimica Pura conseguita presso l’Università degli Studi di Perugia, Catia Bastioli ha svolto un’importante attività di ricerca all’interno dell’Istituto Donegani. Diventata direttore generale di Novamont nel 1991, ha profuso tutte le sue energie nello sviluppo del progetto “Chimica Vivente per la Qualità della Vita”: utilizzare materie prime vegetali di origine agricola, fonti rinnovabili, trasformandole in “bioplastiche”, biocarburanti e intermedi chimici, per applicazioni a basso impatto ambientale, aventi tutte le proprietà d’uso dei prodotti tradizionali.

Nel corso degli anni Bastioli è riuscita ad imprimere la propria passione e la propria determinazione nel settore della ricerca e dello sviluppo delle bioplastiche nella filosofia di Novamont. L’obiettivo continua a essere quello di creare un sistema integrato tra chimica, agricoltura, industria e ambiente per uno “sviluppo sostenibile” e a basso impatto ambientale. Risolvere quindi gli urgenti problemi di inquinamento attraverso l’utilizzo di risorse rinnovabili di origine agricola, minimizzando i rifiuti post consumo e sviluppando processi a basso impatto ambientale.

L’impegno ed i risultati conseguiti nell’ambito delle bioplastiche e dello sviluppo sostenibile hanno valso a Bastioli anche la nomina ad “Inventore europeo dell’anno 2007”, un riconoscimento che ha ulteriormente evidenziato come le invenzioni e le innovazioni sviluppate con il suo team di collaboratori abbiano fornito un contributo sostanziale e duraturo al progresso tecnico in Europa e altrove.