Ener2Crowd: 25 metropoli producono il 52% delle emissioni globali
Secondo Ener2Crowd i centri urbani sono responsabili dell’80% del consumo energetico e delle emissioni: nella top-25 delle città più inquinanti al mondo figurano Handan con 199 milioni di tonnellate di Co2 equivalenti immesse in atmosfera ogni anno, Shanghai (188 Mt Co2 eq.), Suzhou (152 Mt Co2 eq.), Dalian (142 Mt Co2 eq.), Pechino (132 Mt Co2 eq.), Tianjin (123 Mt Co2 eq.), Mosca (112 Mt Co2 eq.), Wuhan (110 Mt Co2 eq.), Qingdao (93 Mt Co2 eq.), Chongqing (80 Mt Co2 eq.), Wuxi (77 Mt Co2 eq.), Urumqi (75 Mt Co2 eq.), Bangkok (73,2 Mt Co2 eq.), Istanbul (72,9 Mt Co2 eq.), Guangzhou (71 Mt Co2 eq.), Huizhou (68,5 Mt Co2 eq.), Sijiazhuang (67,5 Mt Co2 eq.), Zengzhou (66 Mt Co2 eq.), Shenyang (60 Mt Co2 eq.), Shenzhen (60 Mt Co2 eq.), Kunming (60 Mt Co2 eq.), Hangzhou (60 Mt Co2 eq.), Tokyo (58 Mt Co2 eq.), Hong Kong (56 Mt Co2 eq.) e New York (54 Mt Co2 eq.).
Queste 25 metropoli producono il 52% delle emissioni globali: a metterlo in evidenza è proprio un’elaborazione di Ener2Crowd, basata sui dati della ricerca “Keeping Track of Greenhouse Gas Emission Reduction Progress and Targets in 167 Cities Worldwide” condotta da Ting Wei, Junliang Wu e Shaoqing Chen, ricercatori della School of Environmental Science and Engineering della Sun Yat-sen University in Cina.
Insomma, quando si parla di lotta al cambiamento climatico, non si può non menzionare il ruolo determinante delle singole città. Dati non di poco conto visto che influenzano significativamente la salute delle persone e quello dell’intero pianeta, ma la soluzione può arrivare dalle stesse città se si attua un cambiamento di rotta che vuole il ripensamento dell’urbe in ottica sostenibile. Ed è proprio qui che s’inserisce il ruolo dei GreenHero che proprio nelle grandi città vivono e lavorano.
In Europa, invece, le più inquinanti sono Mosca con 112 milioni di tonnellate di Co2 equivalenti immesse in atmosfera ogni anno, Istanbul con 72,9 milioni di tonnellate di Co2, Francoforte con 46 milioni di tonnellate di Co2, San Pietroburgo (43 Mt Co2 eq.), Atene (39 Mt Co2 eq.), Berlino (28 Mt Co2 eq.) e Torino (23 Mt Co2 eq.).
Le città italiana più inquinanti in assoluto sono Torino —settima in Europa— e Piacenza che è ventiduesima con 1,5 milioni di tonnellate di Co2 immesse in atmosfera, puntualizzano gli analisti di Ener2Crowd.com.
Proprio a partire dalle grandi città, il nuovo modello di finanza etica di Ener2Crowd permetterà di ridurre l’inquinamento, grazie all’appetito degli investitori per i prodotti finanziari in grado di combattere il climate change che garantiscono comunque un ottimo ritorno economico.
Nelle grandi città italiane, inoltre, risiedono la maggior parte dei GreenHero: i maggiori investitori della piattaforma Ener2Crowd.com si trovano infatti a Roma, Milano, Napoli e Torino, dove oggi questa forma di investimento è una realtà all’ordine del giorno.
“Ma tutti —anche nelle città più piccole— possono dare un contributo per costruire un futuro a zero emissioni, scegliendo tecnologie green e sostenibili, volendo anche nel loro stesso territorio”, tiene a precisare Niccolò Sovico, ceo di Ener2Crowd.
L’idea di Ener2Crowd.com è quella di convincere quella massa critica di risparmiatori che da sempre puntano sugli investimenti più sicuri possibili —che una volta erano gli immobili ed i titoli di Stato— oggi in fuga dai prodotti finanziari dai rendimenti irrisori e non più solidi come un tempo.
“Vogliamo dare a tutti l’opportunità di fare qualcosa di concretamente buono per l’ambiente e per il nostro futuro”, spiega Giorgio Mottironi, chief strategy officer di Ener2Crowd nonché chief analyst del GreenVestingForum.it.
Contenuti correlati
-
Nestlé diventa più sostenibile con la pompa di calore Johnson Controls (Clonato da Automazione Plus)
Nestlé riduce il consumo energetico e le emissioni di CO2 presso il suo stabilimento di produzione di latte artificiale a Biessenhofen, in Germania, grazie all’implementazione di un’innovativa pompa di calore Sabroe di Johnson Controls. La soluzione tecnologicamente...
-
Tsubaki Kabelschlepp pubblica il suo secondo Bilancio di Sostenibilità
Tsubaki Kabelschlepp ha pubblicato un secondo bilancio di sostenibilità alla fine di aprile. Il produttore di catene portacavi presenta un’analisi esaustiva degli sforzi intrapresi in termini di protezione dell’ambiente, economici e di responsabilità sociale e definisce il...
-
Zero Carbon Target, la certificazione ambientale per aziende e enti
Arriva anche in Italia Zero Carbon Target, il percorso di certificazione ambientale per aziende ed enti. Questo nuovo inizio segna un passo decisivo verso l’adeguamento alle esigenze dettate dalla recente direttiva europea UE 285/2024, garantendo un servizio...
-
Applicazioni Toshiba per la mobilità elettrica, l’industria, l’energia e le infrastrutture
Toshiba Electronics Europe e Toshiba Materials hanno mostrato le soluzioni a supporto degli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 in occasione della conferenza ed esposizione PCIM 2024. Toshiba ha sfruttato l’evento per presentare una combinazione di...
-
La trigenerazione di CGT abbatte le emissioni di CO2 di Gelit
I vantaggi della cogenerazione e trigenerazione in ambito industriale rappresentano il tema trattato nel secondo episodio di “Re-Evolution Technologies”, la web serie prodotta da CGT, storica realtà italiana che fa parte del Gruppo Internazionale Tesya, che coinvolge...
-
Green computing, emissioni di CO2 ridotte fino al 50%
L’uso della tecnologia ha un impatto significativo sull’ambiente e le aziende impegnate nel percorso verso la sostenibilità devono tenerne conto. È per questo che Bitrock, consulting company 100% Made in Italy appartenente al Gruppo Fortitude, ha messo...
-
Sighting, il progetto multidisciplinare per contrastare la siccità e migliorare la resilienza del settore agricolo
La crescente crisi idrica e l’impatto della siccità sull’agricoltura hanno spinto L’Università di Perugia, l’Università Niccolò Cusano e il CNR a lanciare il progetto Sighting. Questa iniziativa mira a sviluppare soluzioni innovative per mitigare gli effetti della...
-
Sostenibilità e data center, il contributo dell’economia circolare
Attualmente – secondo uno studio pubblicato su Nature – i data center consumano circa 200 terawattora (TWh) di energia all’anno e si prevede che questo consumo aumenterà di quindici volte entro il 2030, fino a raggiungere l’8%...
-
Le start-up che accelerano il Net Zero con lo stoccaggio della CO2 nel mare
L’Oceano è il più grande serbatoio di carbonio del pianeta, un sistema naturale che assorbe l’anidride carbonica in eccesso dall’atmosfera e la immagazzina. Circa il 25-30% di CO2 immessa in atmosfera nel corso in tutta l’era industriale...
-
Data center e consumi energetici, un aiuto dalle rinnovabili
Che si tratti di energia eolica, solare o idrica, le fonti di energia verde sono destinate a dominare il settore energetico, come spiega Arturo Di Filippi, Offering Director Global Large Power di Vertiv. Come segmento delle energie rinnovabili,...