Il ruolo degli elettrolizzatori per la produzione di idrogeno
L’evento di presentazione del report dell’Energy&Strategy Group dal titolo “Hydrogen Innovation Report – Le sfide per la creazione di un mercato dell’idrogeno” ha messo in rilevo un’analisi sul percorso da intraprendere per arrivare ad una maturazione del mercato dell’idrogeno. Interessante l’intervento di EPQ, fra i principali operatori in Italia attivi nel mercato della flessibilità, che ha spiegato come gli impianti di produzione di idrogeno da fonte rinnovabile (cosiddetti elettrolizzatori), avranno un ruolo determinante nel mercato del “Demand Response” e della flessibilità, per dare equilibrio alla rete in un futuro sempre più dominato dalle energie rinnovabili.
Nel futuro decarbonizzato per il quale stiamo lavorando l’idrogeno, in quanto vettore energetico che non genera emissioni CO₂ durante la combustione, avrà un ruolo determinante, a condizione che sia prodotto da fonte rinnovabile e a costi competitivi. Per arrivare a questo obiettivo l’Europa ha definito un piano strategico di sviluppo che prevede tre fasi: nella prima, dal 2020 al 2024, è prevista l’installazione di una capacità produttiva di idrogeno da fonte rinnovabile pari a 6 GW, nella seconda, dal 2025 al 2030, si arriverà a 40 GW, e nella terza, dal 2031 al 2050, si arriverà alla diffusione dell’idrogeno su larga scala. In questo arco temporale anche le tecnologie di produzione di questo vettore energetico raggiungeranno la maturità.
L’Italia, che non ha ancora una strategia per l’idrogeno ma solo delle linee guida, deve prendere parte a questa importante evoluzione del sistema energetico e per farlo deve mettere a punto tutte le regole per favorire l’iniziativa privata, fondamentale per creare un reale mercato dell’idrogeno. Anche grazie al PNRR le imprese avranno la possibilità di accedere a finanziamenti e incentivi che favoriranno lo sviluppo di impianti di produzione di idrogeno.
In questo contesto si colloca l’analisi messa a punto da EPQ, che ha elaborato un modello di simulazione per verificare il comportamento degli elettrolizzatori sui mercati della flessibilità, per valutare le opportunità che possono nascere dalla loro partecipazione al mercato dei servizi di dispacciamento e all’Interrompibilità elettrica, oltre ai vantaggi che ne possono trarre le imprese.
Dalle simulazioni è emerso che queste infrastrutture di produzione hanno un’elevata capacità di modulazione, quindi la possibilità di rispondere molto rapidamente alle eventuali richieste di flessibilità per mettere in equilibrio la rete elettrica.
“Elemento distintivo di EPQ è la capacità di seguire con attenzione l’evoluzione regolatoria e del mercato andando ad identificare le soluzioni di più immediata applicazione. Lo sviluppo del mercato dell’idrogeno è un percorso di lungo periodo, ma è importante studiare sin da ora i vantaggi che ne possono trarre le imprese”, ha affermato Giacomo Cantarella, Business Development Manager di EPQ, che ha concluso “La transizione energetica prevede un futuro in cui la produzione sarà principalmente da fonte rinnovabile; questo renderà da un lato sempre più competitiva la produzione di idrogeno verde, dall’altro comporterà una sempre maggior richiesta di servizi di flessibilità. In questo contesto gli elettrolizzatori avranno un ruolo determinante, sia in quanto impianti di produzione energetica dell’idrogeno, vettore abilitante la transizione, sia per la loro capacità di modulare il carico e quindi potere rispondere in maniera immediata alle esigenze di equilibrio della rete”.
Contenuti correlati
-
Aziende ortofrutticole alimentate dal sole con gli inverter SMA
Forty Fruit, azienda ortofrutticola in provincia di Taranto (San Giorgio Jonico) fondata nel 2000, ha ottimizzato il proprio impianto fotovoltaico. In particolare, il produttore ha investito in un revamping dell’impianto già esistente e contemporaneamente in un repowering,...
-
Da Bosch Rexroth un portfolio di soluzioni dedicate all’industria dell’idrogeno
Bosch Rexroth sta fornendo, nell’ottica di un possibile raggiungimento della neutralità climatica, un importante contributo alla creazione di un’economia dell’idrogeno. Grazie anche all’esperienza maturata in materia di motori a combustione interna riconvertiti per l’idrogeno, attualmente il portfolio...
-
Novation Tech verso il Net Zero con il fotovoltaico installato da Centrica Business Solutions
Novation Tech, azienda che opera nella lavorazione e produzione di componenti in fibra di carbonio e materiali compositi di altissima qualità, consolida l’obiettivo di neutralità carbonica al 2030 grazie a due nuovi impianti fotovoltaici con potenza elettrica...
-
Idrogeno e automotive, gli studi sulla sicurezza supportano la transizione green
Il settore delle energie pulite è in costante evoluzione e innovazione, con l’introduzione di nuove tecnologie sostenibili che stanno rivoluzionando il modo in cui ci spostiamo e utilizziamo l’energia. Tra le fonti energetiche emergenti, l’idrogeno sta guadagnando...
-
La transizione energetica traina la crescita delle imprese italiane negli Stati Uniti
Un export da podio. A fine 2023 le tecnologie italiane per l’energia, in particolare i sistemi per la produzione elettrica da fonti tradizionali e rinnovabili, la trasmissione e la distribuzione elettrica, collocano gli Stati Uniti quale terzo...
-
Partnership Simplifhy – Itsgreen per realizzare un laboratorio a idrogeno per la ricerca
Simplifhy e la Fondazione Itsgreen hanno firmato un accordo per l’istituzione di un avanzato laboratorio a idrogeno. Il laboratorio, situato nella sede di Itsgreen a Vimercate (MB), offre agli studenti dell’istituto un’opportunità unica per immergersi nella ricerca,...
-
Gestione efficiente e sostenibile dell’acqua con Control Techniques
L’approvvigionamento idrico in aree remote dove non esistono fonti di energia elettrica o dove la fornitura energetica non è affidabile diventa complesso da gestire e necessita di una soluzione sicura ed efficiente. È qui che entra in...
-
La mappa dell’energia solare in Italia: impianti quasi raddoppiati in due anni
Siamo a 1.603.298 impianti fotovoltaici operativi in Italia, contro i 986.313 del 2021. “Numeri che lasciano ben sperare in merito al raggiungimento degli obiettivi al 2030” sottolinea Edi Lala, fondatore della Multicompel Technology, società con sede in...
-
Data center e consumi energetici, un aiuto dalle rinnovabili
Che si tratti di energia eolica, solare o idrica, le fonti di energia verde sono destinate a dominare il settore energetico, come spiega Arturo Di Filippi, Offering Director Global Large Power di Vertiv. Come segmento delle energie rinnovabili,...
-
Energie Rinnovabili: più impegno per dare impulso agli investimenti nazionali ed esteri
Idrogeno, fotovoltaico, eolico, idroelettrico e altre tecnologie green: la corsa verso la transizione energetica sta trasformando le priorità industriali e politiche in Italia e in Europa, mettendo al centro gli investimenti nelle fonti rinnovabili, che hanno raggiunto...