Rockwell Automation risolve il problema dell’irrigazione nella Pianura Padana

Pubblicato il 20 giugno 2005

I dati confermati dall’Agenzia Interregionale per il fiume Po ribadiscono che la carenza di precipitazioni dello scorso inverno e della primavera ha provocato un preoccupante abbassamento del livello del Po. Una situazione che assilla soprattutto i coltivatori della Pianura Padana, spaventati dai possibili effetti di un’estate asciutta sulle proprie coltivazioni.

Porre rimedio a una simile condizione climatica non è certo semplice, soprattutto perché la poca acqua disponibile deve essere condivisa anche con gli insediamenti industriali e con le abitazioni. In questo scenario preoccupante, gli unici agricoltori che possono vivere questa estate con un certo ottimismo sono quelli che si trovano immediatamente a Sud di Milano. Contrariamente a quanto avveniva in passato, lo scorso novembre la metropoli lombarda ha infatti inaugurato il nuovo depuratore di San Rocco, che permette di depurare, in media, 4.000 litri di liquami al secondo, provenienti da circa un milione di abitanti equivalenti che occupano il cosiddetto “bacino occidentale di Milano”.

All’interno del depuratore le acque di scarico vengono grigliate, per eliminare i corpi e gli oggetti eventualmente presenti, prima di essere sollevate da una serie di pompe e disabbiate. Al termine di questo processo, fondamentalmente meccanico, i liquami attraversano, in successione, una serie di vasche nelle quali subiscono i trattamenti biologici tesi a eliminare gli inquinanti. Infine i liquidi vengono chiarificati, filtrati a sabbia e investiti da un intenso fascio di raggi ultravioletti, che elimina il contenuto batterico residuo. Si tratta di un processo all’avanguardia a livello internazionale che Degrémont, la società incaricata di realizzare l’impianto, ha potuto realizzare e far funzionare a ciclo continuo grazie alle innovative tecnologie di controllo sviluppate da Psc Engineering & Contracting utilizzando le soluzioni della multinazionale americana Rockwell Automation.

Proprio utilizzando le innovative soluzioni elettroniche di Rockwell Automation, ampiamente testate in ambito industriale, l’impianto di Milano è in grado di funzionare a ciclo continuo, anche senza personale direttamente presente. Questo significa poter disporre, potenzialmente, di oltre 300 milioni di litri d’acqua al giorno. Quest’acqua, grazie ai sofisticati sistemi di depurazione e soprattutto all’impianto a raggi ultravioletti, possiede un grado di purezza tale da essere adatta all’irrigazione dei campi. In questo modo, grazie alla tecnologia, è possibile salvaguardare l’ambiente e fornire al tempo stesso una portata d’acqua sufficiente per garantire l’irrigazione dei campi della Pianura Padana.