Nestlé Waters, PepsiCo e Suntory aderiscono al Consorzio per l’economia circolare della plastica
Carbios, società all’avanguardia nello sviluppo di soluzioni bio-industriali in grado di rinnovare il ciclo vitale dei polimeri plastici e tessili, e L’Oréal annunciano un’importante collaborazione con Nestlé Waters (presente in Italia attraverso il Gruppo Sanpellegrino), PepsiCo e Suntory Beverage & Food Europe.
Carbios ha sviluppato una tecnologia sostenibile e unica nel suo genere che utilizza enzimi altamente specifici per il riciclo di una gamma molto più ampia di materie prime plastiche in PET e fibre in poliestere, rispetto ad altre tecnologie di riciclo presenti oggi sul mercato. Questo processo innovativo dà vita a un PET riciclato equivalente a un PET vergine, che può essere utilizzato nella produzione di bottiglie o di altre tipologie di imballaggio.
Il Consorzio nasce originariamente da una collaborazione tra Carbios e L’Oréal finalizzata a introdurre sul mercato, su scala industriale, l’avanzata tecnologia di riciclo progettata e sviluppata da Carbios. Impegnate a contribuire allo sviluppo sostenibile con soluzioni innovative, Nestlé Waters, PepsiCo e Suntory Beverage & Food Europe si sono unite al Consorzio con l’obiettivo di sostenere un’economia circolare della plastica che utilizza l’innovativa e avanzata tecnologia di riciclo a base di enzimi ideata da Carbios.
Secondo i termini dell’accordo quadriennale, i partner del Consorzio si impegnano a introdurre sul mercato l’avanzata tecnologia di riciclo del PET firmata Carbios e aumentare la disponibilità di plastica riciclata di alta qualità, per mantenere gli impegni presi in termini di sostenibilità ambientale. La collaborazione prevede obiettivi tecnici intermedi e assistenza per una fornitura efficiente di plastiche in PET completamente riciclate, adatte al consumo e idonee alla distribuzione su mercati globali.
Carbios ha ideato un innovativo processo che scompone i rifiuti plastici in PET nei componenti originari, che a loro volta possono essere utilizzati per produrre plastiche in PET di alta qualità. Questa tecnologia, che è stata brevettata, offre la possibilità di riciclare ripetutamente le plastiche in PET, agevolando così l’introduzione di nuovi prodotti realizzati interamente in PET riciclato. La stessa Carbios si è recentemente guadagnata un primato mondiale utilizzando la tecnologia enzimatica per la produzione di bottiglie in PET interamente realizzate con plastica riciclata. Questo approccio biologico consente di processare qualunque tipologia di plastica in PET (trasparente, colorata, opaca, multistrato) e fibra in poliestere. Il procedimento richiede una quantità limitata di calore, ed esclude totalmente l’utilizzo di pressione e solventi: consente quindi di ridurre l’impatto ambientale rendendo questa soluzione estremamente competitiva per aumentare le percentuali di plastica riciclata su scala mondiale. L’avanzata tecnologia di riciclo di Carbios rappresenta una soluzione sostenibile e responsabile in grado di creare un’economia circolare della plastica e delle fibre usate.
“Siamo entusiasti di dare il benvenuto a Nestlé Waters, PepsiCo e Suntory Beverage & Food Europe nel Consorzio che abbiamo creato insieme a L’Oréal. – ha dichiarato Jean-Claude Lumaret, CEO di Carbios – Il loro contributo ci permetterà di raggiungere più rapidamente l’obiettivo comune che ci siamo posti e contribuirà all’industrializzazione della nostra tecnologia di riciclo, che rappresenta una soluzione innovativa nell’ambito della gestione dei rifiuti plastici”.
“Siamo lieti di entrare a far parte del Consorzio e di sostenere lo sviluppo di questa nuova tecnologia che potrà aiutarci a raggiungere l’obiettivo perseguito da Nestlé contribuendo ad aumentare le percentuali di PET riciclo all’interno delle nostre bottiglie, senza comprometterne la qualità, impegnandoci a creare un mondo ecologicamente sostenibile per le generazioni future”. – ha dichiarato Massimo Casella, responsabile R&S di Nestlé Waters.
Contenuti correlati
-
Schneider Electric avvia Materialize, un programma per la decarbonizzazione dell’industria mineraria
Schneider Electric ha presentato in occasione del suo recente Innovation Summit il programma di decarbonizzazione della supply chain Materialize, che si rivolge alle aziende del settore estrattivo e delle risorse naturali (MMM: Mining, Minerals & Materials) per...
-
Siemens ottiene il marchio UCIMU per la sostenibilità
Con il rating di 951 su 1000 UCIMU-Sistemi Per Produrre – l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione -, in collaborazione con Altis Advisory, spin-off dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, concede a Siemens il...
-
Green computing, emissioni di CO2 ridotte fino al 50%
L’uso della tecnologia ha un impatto significativo sull’ambiente e le aziende impegnate nel percorso verso la sostenibilità devono tenerne conto. È per questo che Bitrock, consulting company 100% Made in Italy appartenente al Gruppo Fortitude, ha messo...
-
La gestione intelligente dei dati supporta l’economia circolare e gli obiettivi Net Zero
La connessione tra emissioni net zero ed economia circolare è supportata dalla ricerca, spiega Darren West, product expert Circular Economy di SAP. Quando si tratta di ridurre i gas serra, ci si concentra soprattutto sul miglioramento dell’efficienza energetica e...
-
Il portfolio di soluzioni per la mobilità sostenibile di Siemens a Next Mobility Exhibition 2024
Siemens Smart Infrastructure sarà tra i protagonisti dell’edizione 2024 di Next Mobility Exhibition (NME), in programma a Fiera Milano dal 8 al 10 maggio. L’evento internazionale dedicato a soluzioni, tecnologie, mezzi e politiche per un sistema di...
-
ABS ottiene le certificazioni per il calcolo della carbon footprint
ABS – Acciaierie Bertoli Safau S.p.A., divisione Steelmaking del Gruppo Danieli, ha ricevuto da Rina l’attestato di Certificazione del Sistema di Gestione per il calcolo della Carbon Footprint secondo la norma ISO 14067 Systematic Approach, che stabilisce...
-
Sostenibilità e data center, il contributo dell’economia circolare
Attualmente – secondo uno studio pubblicato su Nature – i data center consumano circa 200 terawattora (TWh) di energia all’anno e si prevede che questo consumo aumenterà di quindici volte entro il 2030, fino a raggiungere l’8%...
-
Innovazione, collaborazione e sostenibilità
Festo guida la trasformazione verso un futuro sostenibile, offrendo soluzioni all’avanguardia per l’automazione industriale Il mercato attuale presenta sfide significative, come le rapide evoluzioni tecnologiche e gli scenari normativi in continua evoluzione. Le aziende devono dimostrare grande...
-
Le start-up che accelerano il Net Zero con lo stoccaggio della CO2 nel mare
L’Oceano è il più grande serbatoio di carbonio del pianeta, un sistema naturale che assorbe l’anidride carbonica in eccesso dall’atmosfera e la immagazzina. Circa il 25-30% di CO2 immessa in atmosfera nel corso in tutta l’era industriale...
-
Direttiva CSRD, i nuovi obblighi per essere sostenibili
La Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) è stata varata dalla Commissione Europea allo scopo di promuovere pratiche commerciali improntate alla sostenibilità sia negli scambi che avvengono tra le aziende dell’Unione che in quelli riguardanti le importazioni extra...