Reti idriche: nuovi orizzonti nella qualità del servizio. La prevenzione della corrosione.

Pubblicato il 29 agosto 2018
Organizzatore: APCE, ESA, Utilitalia
Info evento http://www.energiamedia.it/reti-idriche-nuovi-orizzonti-nella-qualita-del-servizio-la-prevenzione-dalla-corrosione/
Indirizzo email:
Luogo: Napoli Villa Doria d'Andri, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Telefono:
Data Inizio: 18/09/2018
Data Fine: 18/09/2018

Con corrosione viene indicato il fenomeno elettrochimico dovuto all’interazione tra un materiale metallico e l’ambiente che lo circonda. Il processo che porta al deterioramento dell’elemento metallico interessa generalmente strutture quali condotte per il trasporto di gas, di acqua potabile, di idrocarburi, di acque reflue di scarichi civili e industriali, e anche i serbatoi interrati per lo stoccaggio di prodotti di ogni tipo. L’alterazione delle strutture è irreversibile e nei vari settori, causa ogni anno danni per milioni di euro. Per ridurre o minimizzare il fenomeno e conseguentemente contenere i costi di manutenzione è sufficiente ricorrere, nella fase di progettazione delle strutture, a specifici accorgimenti tecnici che ne limitano la manifestazione. Nell’ottica di un reale miglioramento della qualità del servizio occorre un nuovo approccio alla progettazione e alla gestione delle reti che sia in grado di prevenire le perdite e di monitorare le condizioni di conservazione delle condotte: la protezione catodica, assieme ad una attenta scelta dei materiali e dei rivestimenti, diviene una metodica imprescindibile per prevenire i fenomeni di corrosione nelle reti idriche metalliche.

Con la delibera sulla qualità tecnica del servizio (RQTI Del. 917/2017/R/idr) in vigore dall’inizio di quest’anno, ARERA (Autorità di Regolazione Energia Reti ed Ambiente) ha fissato i requisiti minimi di servizio, introducendo incentivi per la riduzione delle perdite nelle reti idriche. Certamente un primo importante passo verso una gestione più moderna ed efficiente del servizio idrico. Ma la riduzione delle perdite non passa solo attraverso la loro ricerca ed eliminazione, seppure importante. Nell’ottica di un reale miglioramento della qualità del servizio occorre un nuovo approccio alla progettazione e alla gestione delle reti che sia in grado di prevenire le perdite e di monitorare le condizioni di conservazione delle condotte: la protezione catodica, assieme ad una attenta scelta dei materiali e dei rivestimenti, diviene una metodica imprescindibile per prevenire i fenomeni di corrosione nelle reti idriche metalliche.

Il convegno di Napoli sarà un’occasione preziosa sia per incontrare chi fa le regole, sia per ascoltare chi da anni già opera in modo virtuoso ed è in grado di mostrare i benefici della prevenzione, anche sui costi operativi. Un’opportunità per far conoscere a tutti gli operatori le tecniche, i criteri e le tecnologie per proteggere le reti ed il bene prezioso che esse trasportano: l’acqua.

Interverranno, fra gli altri:

I rappresentanti delle maggiori utility del mezzogiorno

Vito Grassi – Unione degli industriali di Napoli

Lorenzo Bardelli – Direttore Sistemi Idrici, ARERA

Alessandro Lanfranchi – AD, Padania Acque

Donato Carlea – Provveditore Opere Pubbliche Sicilia e Calabria