Il sistema Ads per il trattamento dei rifiuti radioattivi

Pubblicato il 10 giugno 2002

Il premio Nobel Carlo Rubbia ha presieduto un workshop internazionale, nel corso del quale è stato presentato ad un gruppo di esperti di alto livello delle maggiori istituzioni di ricerca europee, americane e giapponesi, uno studio di fattibilità per la dimostrazione sperimentale di un sistema Ads (Accelerator Driven System), realizzato da un gruppo di lavoro congiunto, a cui hanno partecipato Enea, Cea, Cern e Ansaldo.

Il sistema sperimentale Ads verrà realizzato utilizzando il reattore Triga (Training Research Isotopes General Atomics) dell’Enea, che si trova presso il Centro Ricerche Casaccia. Il reattore è attualmente utilizzato per la produzione di radioisotopi di interesse nel campo medicale ed in particolare per la terapia tumorale e per la radiografia neutronica.

Lo studio di fattibilità prevede che il reattore sia reso opportunamente sottocritico, rimuovendo il combustibile dell’anello più interno del nocciolo. A questo punto, nel canale centrale verrà collocata una targhetta solida di tungsteno che verrà bombardata con un flusso di protoni di energia pari a 110 MeV. Il flusso di protoni sarà prodotto da un ciclotrone appositamente concepito ed alloggiato all’esterno dell’edificio reattore.

L’esperimento, denominato Trade (Triga Accelerator Driver Experiment) consentirà l’acquisizione di fondamentali informazioni per lo sviluppo delle future macchine Ads per il trattamento/trasmutazione dei rifiuti radioattivi di vita media lunga.

Il Triga è un reattore termico a piscina della potenza massima di 1 MW, raffreddato dall’acqua della piscina per convezione naturale. Gli elementi di combustibile, di forma cilindrica, sono costituiti da una lega di uranio (arricchito al 20% in U235) e idruro di zirconio.