Il tester della combusione

Pubblicato il 30 dicembre 2002

Tutto in uno, ma la sua principale caratteristica è la semplicità. Acceso è pronto all’uso, come un semplice tester.

Ogni analisi completa può essere memorizzata per riprendere e stampare, in modo personalizzato tutti i parametri rilevati della combustione, del CO per l’ambiente e del tiraggio del cambio delle caldaie.

Il calcolo del rendimento è ottenuto rapidamente e precisamente tramite: la rilevazione dell’ossigeno, con un sensore di durata garantita per almeno 18 mesi, e la rilevazione del CO con il sensore che reagisce sino a 4.000 ppm, con valori nominali di misura di 2.000 ppm per la sicurezza dell’ambiente.

Il K400 misura inoltre la temperatura differenziale, quindi anche l’aria comburente tramite una seconda sonda, e la pressione differenziale per le minime rilevazioni del tiraggio sino a 0,01 mbar.

Studiato in special modo per l’analisi delle caldaie murali, è importante la possibilità del K400 di calcolare i valori di CO/CO sino a 0,001, idoneo soprattutto per i combustibili a gas: metano, propano, butano e comunque gasolio. Il valore di CO/CO2 da all’operatore l’immediata consapevolezza della bontà della combustione, evitando inutili smontaggi e pulizie della caldaia.

Alimentato a batterie alcaline, non necessita di nessuna ricarica. È comunque disponibile un alimentatore per il collegamento diretto a rete per eventuali situazioni d’emergenza.
Per semplificare ulteriormente il lavoro dell’operatore, il K400 è fornito con un magnete permanente, inserito nella protezione in gomma antiurto, che permette di controllare l’ampio display retoilluminato del tester, per verificare le variazioni dei parametri, senza tenere occupate le proprie mani.