Ambiente e sicurezza si incontrano

Pubblicato il 2 luglio 2003

Incoraggiare le imprese impegnate nello sviluppo di nuove tecnologie per l’ambiente a dialogare costantemente con le istituzioni. Lavorare per una costante informazione al cittadino per evitare situazioni al limite come quelle di Marghera o Priolo. Informare i cittadini per evitare che i black out di notizie vadano di pari passo con quelli della corrente elettrica. Questi i temi emersi dall’affollato convegno che si è svolto a Mogliano Veneto alle porte di Treviso nella sala congressi di Villa Condulmer.

“Sono oltre mille – secondo il Ministero dell’Ambiente – le industrie ad alto grado di rischio ambientale e sanitario in Italia. Problemi d’inquinamento e di sicurezza spesso lasciati insoluti, sono quelli legati ai vapori tossici e nocivi che si sviluppano durante la movimentazione di materie prime e prodotti, come gli idrocarburi”.

Per Sergio Ugo Benassai, Presidente del Comitato Esperti Onu per il Trasporto di Merci Pericolose, è auspicabile in Italia e nel mondo una collaborazione forte tra imprese ed istituzioni, per garantire standard di efficienza e sicurezza ai cittadini. Le istituzioni in particolare devono compiere uno sforzo di omogeneizzazione della normativa che classifica le sostanze pericolose.

A conclusione dell’incontro è stata presentato l’Adr Carbon Filter , il primo aspiratore industriale su autocarro che purifica l’aria dalle particelle contaminanti.