Come sostenere il risparmio energetico ottenuto col trattamento dell’acqua

Pubblicato il 7 aprile 2010

Mostra Convegno ExpoComfort 2010, a fine marzo a Milano, ha proposto come tema centrale di percorsi, convegni ed eventi espositivi, l’efficienza e il risparmio energetico. Aqua Italia, associazione delle aziende costruttrici e produttrici di impianti per il trattamento delle acque primarie, federata ad Anima (Federazione delle Associazioni Nazionali dell’Industria Meccanica Varia e Affine di Confindustria, ha sostenuto evento e tematiche poiché, da sempre, si fa portavoce del Social Housing Sostenibile che passa anche attraverso una corretta cultura dell’utilizzo dell’acqua domestica.

È noto, infatti, che i consumi di energia ed emissioni incidono per circa il 60% (in energia primaria) sui consumi complessivi del settore civile. Nell’ottica del raggiungimento degli obiettivi energetici che l’Italia e l’Europa si sono prefissate, ovvero della riduzione del 20% dei consumi entro il 2020, l’associazione si è impegnata per offrire trattamenti dell’acqua sempre più performanti ed efficaci in termini di risparmio energetico e rispetto ambientale.

“Per quanto riguarda gli impianti di riscaldamento domestico – spiega Lorenzo Tadini, presidente di Aqua Italia – risparmiare energia trattando l’acqua significa mantenere a pieno regime l’efficienza dell’impianto. Una delle principali cause di perdita di quest’ultima è il calcare. Con il trattamento è possibile un recupero di efficienza delle caldaie tra il 15 e il 17% all’anno, cui si deve integrare il 5-6% sul circuito di riscaldamento. Questo implica una diminuzione della dispersione di energia e quindi un minore impatto sull’ambiente”.

Un impegno dimostrato anche dal lato Istituzionale con l’approvazione recente del Dpr n. 59 del 2/4/2009 applicato a determinate casistiche di trattamento dell’acqua fredda e calda sanitaria e dei circuiti di riscaldamento di casa e grazie al quale si garantisce un buon risparmio energetico diminuendo anche l’impatto sull’ambiente.

L’associazione, così come Mce 2010, conferma dunque il suo ruolo attivo nella promozione di una corretta cultura dell’acqua domestica dando un sostegno pratico e concreto per aiutare la filiera produttiva a migliorare costantemente la propria efficienza, dai produttori agli installatori senza dimenticare chi può fare davvero la differenza: gli utenti. Sono infatti le abitudini di consumo dei singoli a poter generare i maggiori benefici dal punto di vista dell’impatto ambientale e del risparmio energetico che si traduce poi in un concreto vantaggio per l’intero Sistema-Paese.

Aqua Italia: www.aquaitalia.it

Mostra Convegno ExpoComfort 2010: www.mcexpocomfort.it

Confindustria: www.confindustria.it



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