Consorzio CiAL rinnovato il Cda e la presidenza

Il rinnovato Consiglio di amministrazione di CiAL ha nominato Presidente Cesare Maffei in una fase di transizione del sistema di gestione degli imballaggi che vede il rinnovo dell’Accordo Quadro Anci-Conai.

Pubblicato il 20 maggio 2014

Si è tenuta il 14 maggio, pochi giorni dopo l’Assemblea annuale di CiAL – Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi in Alluminio, l’elezione del nuovo Presidente.

Il Consiglio di amministrazione ha nominato Presidente Cesare Maffei che subentra a Bruno Rea, in carica dal 2011 ad oggi.

Il mandato di Maffei, triennale, avviene in una cruciale fase di transizione del sistema di gestione degli imballaggi con un importante elemento di scenario dato dal recente rinnovo dell’Accordo Quadro Anci-Conai determinante per mettere a punto nuove strategie e strumenti utili al sistema per favorire una nuova e più ampia crescita dei servizi di raccolta in grado di garantire maggiori quantità e migliore qualità di materiale per l’industria del riciclo.

Cesare Maffei, nato a Rezzato (Brescia) nel 1945, è stato amministratore delegato di Rexam Beverage Can Italia fino al 2010. Presidente di CiAL per due mandati, è anche Consigliere di Amministrazione di Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi). In precedenza ha ricoperto ruoli di vertice presso la United Technologies e la Fiat Teksid dove, nel 1975, ha avuto inizio la sua carriera professionale dopo la laurea in economia e commercio.

Un’altra nomina importante, decisa dal Consiglio di Amministrazione di CiAL, riguarda la vice presidenza che è stata affidata ad Antonino Granatelli, già presidente del Consorzio dal 2002 al 2005.

Le nuove cariche sono state nominate pochi giorni dopo l’assemblea dei consorziati che ha approvato il Bilancio 2013 e il programma specifico di prevenzione per il prossimo triennio.

Risultati 2013, in sintesi: 192 imprese consorziate; 67.500 tonnellate di imballaggi in alluminio immesse nel mercato italiano; 5.400 Comuni italiani che partecipano alla raccolta differenziata degli imballaggi in alluminio collaborando con CiAL, con oltre 46 milioni di cittadini coinvolti; circa 450 soggetti convenzionati, fra Comuni e Società delegate alla gestione dei rifiuti urbani, 207 piattaforme e 13 fonderie su tutto il territorio nazionale garantiscono la raccolta, il trattamento, il riciclo e il recupero dell’alluminio.

Sempre in relazione al 2013 il recupero totale degli imballaggi in alluminio in Italia è stato di 47.500 tonnellate, pari al 70,3% dell’immesso nel mercato, di cui riciclate sono state 43.900 tonnellate di imballaggi in alluminio, pari al 65,0% del mercato, con un recupero energetico pari al 5,5%.

Grazie al riciclo di 43.900 tonnellate di imballaggi in alluminio sono state evitate emissioni serra pari a 370.000 tonnellate di CO2 e risparmiata energia per oltre 160.000 tonnellate equivalenti petrolio.

La totalità dell’alluminio prodotto in Italia proviene dal riciclo.

I trend confermano l’Italia al primo posto in Europa con oltre 878.000 tonnellate di rottami riciclati (considerando non soltanto gli imballaggi).

“Sono particolarmente lieto di poter condividere con le nostre 192 imprese consorziate un bilancio così positivo delle attività”, commenta Cesare Maffei, “non solo in termini di risultati di raccolta e avvio al recupero degli imballaggi d’alluminio, ma anche di progettualità e di capacità del Consorzio di anticipare e interpretare con efficacia le nuove esigenze delle stesse aziende consorziate, dei cittadini, degli operatori e di tutti i soggetti coinvolti nella filiera dell’alluminio”. E, parlando del futuro, Maffei continua “accetto con rinnovato entusiasmo il mandato che il Consiglio di Amministrazione ha voluto concedermi per i prossimi tre anni con la certezza che CiAL abbia intrapreso con lungimiranza una strada che consentirà al Consorzio di perseguire con altrettanta efficacia i nuovi obiettivi che la Legge indica per i prossimi anni, continuando a integrare le attività industriali con quelle di riciclo dei materiali, da sempre strategiche per il comparto dell’alluminio e sempre più funzionali anche al raggiungimento di obiettivi di interesse sociale”.

Nel corso dell’Assemblea del 29 aprile scorso, invece, è stato rinnovato il Consiglio di Amministrazione di CiAL, questi i consiglieri eletti: Mario Ballario, Maurizio Dragone, Antonino Granatelli, Gianmatteo Martinelli, Fabio Mazzenga, Renato Montedoro, Luca Prati, Carmine Rea, Carlo Bertolino, Renato Favia, Sergio Fiori, Lorenzo Garbellini, Cesare Maffei, Monica Mantovani, Michele Mastrobuono, Paolo Miselli, Enrico De Giuli, Giangiacomo Pierini.

Il Direttore Generale di CiAL, Gino Schiona, coadiuverà il Presidente Maffei nell’esecuzione delle delibere consortili e continuerà nella direzione della struttura operativa del Consorzio.

 

CiAL: http://www.cial.it

 



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