Coast Esonda: gestione e tutela delle coste

Coast Esonda, la Sezione speciale di RemTech dedicata alla gestione e tutela della costa, al dissesto idrogeologico e alla prevenzione dei rischi, ha rafforzato quest’anno le presenze istituzionali, sia tra i propri espositori sia tra i curatori e relatori della parte congressuale.

L’evento, che si terrà alla Fiera di Ferrara dal 17 al 19 settembre, vedrà protagoniste, accanto alle aziende, molte istituzioni: le Regioni italiane, dal Veneto alla Lombardia, dal Friuli Venezia Giulia all’Emilia-Romagna, dal Lazio alla Campania, le Arpa (Agenzia regionale per la prevenzione e l’ambiente), l’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), tutti i distretti idrografici, numerosi atenei, Cnr-Ismar (Consiglio Nazionale delle Ricerche-Istituto di Scienze Marine) di Bologna, Ancona e Venezia, l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale Ogs di Trieste, i principali Consorzi di bonifica, Coldiretti, le Autorità Portuali di Ravenna, Civitavecchia e del Levante, il gestore della rete stradale e autostradale italiana Anas, e associazioni di primo piano come Oice.

L’elenco dei partecipanti è tanto lungo quanto prestigioso e dà la misura di come Coast Esonda rappresenti un’occasione unica per aggiornarsi su tematiche ambientali di estrema rilevanza e attualità, ed entrare in relazione con interlocutori scientifici e partner commerciali altamente qualificati.

L’unicità di Coast Esonda è data anche dal suo programma congressuale, messo a punto da Comitati Scientifici che raccolgono alcuni tra gli esponenti più autorevoli del mondo accademico e istituzionale, oltre a tecnici esperti. Relatori di rilievo in rappresentanza del Ministero dell’Ambiente, quali il Sottosegretario Silvia Velo con delega al Mare, Massimo Sessa, Presidente del Consiglio Superiore Lavori Pubblici, Renato Grimaldi, Direttore della Direzione Generale per la Protezione della Natura e del Mare, Maddalena Mattei Gentili, della Direzione Generale per la Tutela del Territorio e delle Risorse Idriche, e Paola Pagliara, Responsabile del Servizio Centro funzionale centrale – settore idro e settore meteo della Protezione Civile, forniranno sviluppi e aggiornamenti anche di carattere legislativo. Un tema molto importante che verrà approfondito è quello delle Direttive Acque e Alluvioni: Corrado Soccorso per la Regione Veneto e Rosanna Bissoli per la Regione Emilia-Romagna hanno concordato due interventi che, in modo speculare, illustreranno lo stato di applicazione e le prospettive riguardanti la Direttiva. Inoltre, per la prima volta, saranno quest’anno presenti a Coast i segretari e i tecnici dei Distretti Idrografici nazionali, che si focalizzeranno sui Piani di Gestione (stato di attuazione e criticità).

La sessione dedicata ai temi legati al mare, “Gestione e tutela della fascia costiera e del mare” e “Opere portuali e marittime”, prevede confronti e analisi da parte dei principali referenti di Ispra, Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), Arpa, Cnr-Ismar, Ministeri dell’Ambiente e dei Beni Culturali, Autorità Portuali e università. Giovedì 18, nella sessione sui sistemi di allerta e di monitoraggio, un appuntamento di notevole interesse e rilevanza verterà sulla tutela del patrimonio culturale a rischio nel naufragio della nave da crociera Costa Concordia e sarà curato dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana (Ministero dei Beni Culturali). Nella stessa sessione, si parlerà di tecnologie e strumenti avanzati per il monitoraggio marino, di monitoraggio satellitare a seguito di operazioni in mare di dragaggio e di progetti relativi ai sistemi di allerta per il rischio costiero.

A proposito di progetti di cooperazione, saranno numerosi i momenti di divulgazione dei risultati, per consolidare il ruolo di Coast Esonda come luogo centrale di conoscenza delle iniziative e delle ricerche applicate all’ambiente, e in cui tutti gli stakeholder – dagli amministratori alle imprese, dai tecnici alla comunità scientifica, dagli atenei ai cittadini – sono presenti. Unioncamere Eurosportello Veneto fornirà approfondimenti e assistenza circa le opportunità e i finanziamenti europei.

Elevatissimo anche il profilo degli appuntamenti che scandiranno il calendario di Esonda dove, dopo le Direttive Acque e Alluvioni, saranno sotto i riflettori la prevenzione dai rischi naturali e il tema “Acqua e città”, con apporti estremamente specializzati e contributi del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, della Protezione Civile, di AIPo (Agenzia Interregionale per il fiume Po), dell’Istituto Nazionale di Urbanistica e di Legambiente, solo per citarne alcuni. Fra i progetti che verranno presentati, si segnala Clara (CLoud plAtform and smart underground imaging for natural Risk Assessment), finanziato dal Ministero dell’Istruzione e finalizzato alla mitigazione degli effetti dei dissesti idrogeologici e sismici che interessano i centri abitati mediante la sperimentazione di nuove tecnologie osservative.

La quinta edizione di Coast Esonda vede un potenziamento della partecipazione delle aziende espositrici, molte delle quali interverranno nelle sessioni congressuali, illustrando le proprie esperienze “sul campo” e case histories altamente specifiche. Roberta Lazzarini, Marketing Manager di RemTech che ha coordinato la presenza delle imprese, delle istituzioni e dei centri di ricerca anche nei convegni e negli incontri tecnici, sottolinea questo elemento di trasversalità: “Gli espositori di Coast Esonda porteranno a Ferrara strumentazioni e tecnologie, progetti e attività altamente innovativi al servizio dell’ambiente, dal 3D Imaging ai droni, dal Lander Amerigo per l’analisi dei fondali a draghe uniche in Italia, dai dispositivi per la gestione di contenuti geo-localizzati a sistemi esclusivi di protezione del mare. E solo coinvolgendo ampiamente queste realtà si può contribuire a un dinamico scambio di know-how, alla condivisione delle esperienze e alla capitalizzazione delle soluzioni (e degli errori), alla crescita del senso di responsabilità e all’individuazione di nuove pratiche e metodologie”.

 

Coast Esonda: http://www.coastexpo.com

Contenuti correlati

• 
  Sensori e intelligenza artificiale: la combo vincente per l’agricoltura

  Per produrre un chilo di carne bovina sono necessari circa 15.000 litri di acqua e per la coltivazione di una tonnellata di riso servono circa 1.500 metri cubi di acqua, come ricorda Matteo Beccatelli, chimico, ricercatore, CEO...
• 
  Sighting, il progetto multidisciplinare per contrastare la siccità e migliorare la resilienza del settore agricolo

  La crescente crisi idrica e l’impatto della siccità sull’agricoltura hanno spinto L’Università di Perugia, l’Università Niccolò Cusano e il CNR a lanciare il progetto Sighting. Questa iniziativa mira a sviluppare soluzioni innovative per mitigare gli effetti della...
• 
  Acqua ed energia al sicuro

  Un’azienda svedese di servizi pubblici per l’energia e l’acqua ha deciso di migliorare sia la sicurezza sia l’affidabilità attraverso l’integrazione IT/OT e per farlo ha scelto Fortinet Falu Energi & Vatten (Energia & Acqua) è un’azienda municipalizzata...
• 
  Giornata Mondiale dell’Acqua

  Ogni 22 marzo, il mondo celebra la Giornata Mondiale dell’ Acqua, istituita nel 1992 dalle Nazioni Unite per mettere in evidenza l’importanza vitale di questa risorsa. Quest’anno, TÜV Italia vuole riflettere sull’urgente necessità di preservare le risorse...
• 
  Danni all’ambiente, basterebbe un po’ più di manutenzione per prevenirne buona parte

  I danni all’ambiente e gli impatti che generano su risorse naturali, salute ed economia si possono ridurre fino al 73% intervenendo sulle due principali cause, rappresentate dalla scarsa manutenzione, in primis la corrosione delle vasche interrate, e...
• 
  Nasce la community digitale italiana delle acque

  Investire in tecnologie digitali per migliorare l’efficienza e la sostenibilità del servizio idrico: questa è la sfida che il Gruppo Acqua della Fondazione per la Sostenibilità Digitale intende affrontare con la creazione della Community Italiana delle Acque, la...
• 
  Terminato il progetto triennale di Water for All nel Nord Uganda con Atlas Copco

  Si è recentemente concluso il progetto “Solar for Inclusive WASH”, finanziato dalla Fondazione Peter Wallenberg e da Water for All, organizzazione senza fini di lucro a cui partecipano attivamente il Gruppo Atlas Copco, Epiroc e i loro...
• 
  Inquinamento da microplastiche nel mare, 10 fatti per saperne di più

  La recente accelerazione dell’inquinamento da microplastiche ha aumentato la necessità di sviluppare nuovi strumenti di collaborazione per problemi sinergici che interessano gli ecosistemi costieri e oceanici. Uno degli ostacoli principali è la mancanza di informazioni standardizzate, comparabili...
• 
  Anie CSI: rete di misurazione del gas come modello anche per l’acqua

  L’innovazione digitale può diventare risparmio per il gestore del servizio, quindi offrire fondi per gli investimenti nella manutenzione delle reti. In ultima analisi, è risparmio per l’utenza. La proposta arriva da Anie CSI, l’Associazione che in Confindustria rappresenta...
• 
  Industria più sostenibile con gli impianti di riutilizzo delle acque reflue

  Il recupero e la gestione delle acque reflue provenienti da uso industriale o civile sono tematiche chiave per un’industria italiana che desidera aumentare la sua produzione e che sceglie di farlo in modo sostenibile, sostiene White Lab,...