Giornate della Sostenibilità: le università e la mobilità sostenibile

Si è svolta al Politecnico di Milano la giornata Le Università e la Mobilità Sostenibile organizzata nell’ambito del Progetto Città Studi Campus Sostenibile e in occasione della Settimana europea della Mobilità.

Pubblicato il 26 settembre 2014

La giornata, nell’ambito della settimana europea per la mobilità “Our Streets, Our Choice” (16-22 settembre 2014), aveva lo scopo di sensibilizzare in merito al tema della mobilità sostenibile con particolare riferimento agli spostamenti ciclopedonali e all’impiego di mezzi elettrici.

L’evento si inserisce nel ciclo delle Giornate della Sostenibilità organizzate nell’ambito del Progetto Città Studi Campus Sostenibile, un progetto promosso dal Politecnico di Milano e dall’Università degli Studi di Milano per trasformare il quartiere universitario in una parte di città esemplare per qualità della vita e sostenibilità ambientale. Molte le iniziative per la mobilità sostenibile.

Il progetto “Città Studi Campus Sostenibile” per la mobilità sostenibile contempla molte proposte che hanno visto il coinvolgimento diretto del Servizio Sostenibilità Ateneo, come il car sharing elettrico sperimentale per l’Ateneo, l’accordo con Legambiente per la promozione della mobilità sostenibile, la partecipazione alla giornata sperimentale del “Lavoro Agile”, organizzata dal Comune di Milano lo scorso 6 febbraio 2014; l’organizzazione di giornate ed eventi a tema e l’allestimento di bacheche e stand per promuovere la mobilità sostenibile; l’incremento delle aree di sosta bici; l’aggiornamento del codice dei comportamenti wiki presente sul sito del progetto con riferimento al tema dei trasporti.

Tra le altre iniziative: Pro-E-Bike, progetto finanziato nell’ambito del programma Iee (Intelligent Energy Europe) per promuovere l’utilizzo di veicoli elettrici (biciclette, bici cargo e scooter) per la consegna di merci in ambito urbano come alternativa ai veicoli a combustione interna; Green Move, progetto di mobilità sostenibile sviluppato dal Politecnico di Milano e cofinanziato da Regione Lombardia nell’ambito del Fondo per la promozione di accordi istituzionali; Vento, progetto di una dorsale cicloturistica di 679 km, da VENezia a TOrino lungo il fiume Po (passando per Milano Expo 2015), proposto dal proposto dal DAStU- Politecnico di Milano.

Come Vento, anche altri progetti implicano l’uscita dai confini cittadini e l’interazione col territorio interregionale.

Il Cammino dei Monaci è un insieme di attività volte alla riscoperta dei luoghi della storia e della fede lungo un tracciato stradale e ciclo-pedonale che, partendo dal centro di Milano, raggiunge il Transitum Padi di Sigerico, sulla via dei pellegrini francigeni per Roma.

Le greenways possono essere definite come “un sistema di territori lineari tra loro connessi, che sono protetti, gestiti e sviluppati in modo da ottenere benefici di tipo ricreativo, ecologico e storico-culturale” situati lungo corridoi naturali come rive di fiumi, torrenti e litorali, o lungo linee ferroviarie dismesse, alzaie dei canali e strade campestri.

Per tornare a Milano, la pedonalizzazione di Piazza Leonardo da Vinci fa parte di una strategia che lavora attraverso il progetto dello spazio pubblico come motore di riqualificazione di ambiti urbani più estesi. L’atteggiamento che guida le attività di progetto dà grande spazio alla sperimentazione di usi e funzioni possibili, coinvolge fasce di utenti differenziate ed agisce secondo una visione di vivibilità e sostenibilità del quartiere “Città Studi”, visto come laboratorio urbano per una sinergica relazione tra città e università.

Si annovera tra le iniziative il servizio Bikemi di Milano che ha registrato nella stazione posizionata in prossimità del Politecnico di Milano una forte crescita da quando è stata installata nella primavera dell’anno scorso. Il Politecnico di Milano e il progetto Campus Sostenibile stanno incentivando l’uso della bicicletta con diverse misure tra cui la creazione di una Ciclofficina, promossa da un gruppo di studenti raggruppati in Policiclo, che verrà inaugurata nel pomeriggio.

Infine si segnala che il Politecnico di Milano ha deciso di inserire nel parco veicoli aziendali uno scooter elettrico avente autonomia media fino a 80 km, tempi di ricarica di sole due ore e due modalità di guida.

In merito all’accessibilità di percorsi urbani è stato presentato il progetto Mep, un progetto Polisocial (un programma di impegno e responsabilità sociale del Politecnico), che nei prossimi due anni svilupperà un insieme di strumenti e soluzioni innovative per l’arricchimento di mappe geografiche con informazioni relative alla percorribilità pedonale urbana da parte di persone con problemi di mobilità, ad esempio, su carrozzina o con deambulatore, infortunati e persone con bambini piccoli, interessate a percorsi con assenza di scalinate, con pendenze ridotte ecc. In particolare, il progetto mira ad effettuare il rilevamento dell’accessibilità dei percorsi urbani effettuati in modo automatico e con il minimo intervento delle persone e consentirà di visualizzare le informazioni sulla percorribilità dei percorsi cittadini su smartphone/tablet. Tutti i cittadini interessati avranno la possibilità di collaborare all’arricchimento delle informazioni sull’accessibilità attraverso un’apposita app.

Mobilità sostenibile in ambienti pubblici: il progetto Tender Tender 3.0 è un quadriciclo elettrico leggero destinato ad aeroporti, fiere, Expo e grandi spazi indoor e, mantenendo una lunghezza inferiore a 2.5 m, è in grado di trasportare fino ad un massimo di 6 persone ed i relativi bagagli a mano più il conducente.

Una tematica particolarmente rilevante in questo progetto è la sostenibilità, infatti oltre alla totale assenza di inquinamento garantita dai motori elettrici posizionati nelle ruote posteriori, tutti gli elementi della carrozzeria sono realizzati in un biopolimero altamente riciclabile, mentre i tradizionali pneumatici sono stati sostituiti da delle innovative ruote “airless” riciclabili al 100% ed anti foratura che, grazie alla loro particolare struttura ed all’uso a cui è destinato il veicolo, permettono di assorbire gli urti ed eliminare quindi il sistema di ammortizzazione.

 

Politecnico di Milano: http://www.polimi.it

Progetto Città Studi Campus Sostenibile: http://www.campus-sostenibile.polimi.it



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