Cooperazione italiana ed Enea ad Expo 2015
La Cooperazione italiana ed Enea insieme per promuovere l’uso sostenibile di energia e acqua in campo agricolo all’Expo 2015.
- Tweet
- Pin It
- Condividi per email
-
La Cooperazione italiana allo Sviluppo e l’Enea uniscono le forze per l’uso sostenibile di energia e acqua in campo agricolo, promuovendo e divulgando a Expo 2015 il cosiddetto nexus approach tra cibo, acqua ed energia, il metodo più avanzato per coniugare dimensione economica, sociale ed ambientale nello sviluppo sostenibile.
Al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci) si è discusso di questi temi nel seminario “Nexus. Cibo, acqua, energia nello sviluppo sostenibile”, organizzato dall’Enea e dalla Direzione Generale per la Cooperazione italiana allo Sviluppo (Dgcs). Si è trattato di un’anteprima del dibattito sugli stessi argomenti che troverà spazio a Expo 2015, il 21 maggio prossimo a Milano, e al quale interverranno alti rappresentanti della Commissione europea e delle Nazioni Unite.
“Per far sì che vi sia realmente un nesso tra cibo, acqua ed energia, è necessaria una visione integrata e multidisciplinare, propria della mission Enea”, sottolinea Federico Testa, Commissario dell’Enea, “che richiede una forte collaborazione fra istituzioni, come quella che stiamo portando avanti con la Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo”.
“L’Enea”, ha aggiunto Testa, “è impegnata nella promozione e diffusione di tecnologie innovative a vantaggio delle comunità locali alle quali i progetti di cooperazione sono rivolti, con l’obiettivo della sostenibilità a livello globale. Abbiamo al nostro attivo numerosi progetti di questo tipo e contiamo di rafforzare sempre più il nostro impegno in questa direzione”.
Dopo i saluti di benvenuto di Federico Testa e Giampaolo Cantini, Direttore Generale della Cooperazione allo Sviluppo (Maeci), sono intervenuti all’incontro Gabriele Zanini, responsabile dell’Unità Tecnica “Modelli, Metodi e Tecnologie per le Valutazioni Ambientali” dell’Enea, Emanuela Colombo, professore associato presso il Dipartimento di Energia del Politecnico di Milano, Nicola Lamaddalena, direttore del Dipartimento “Gestione delle risorse Acqua e Suolo” presso il Centro Internazionale di Alti Studi Agronomici nel Mediterraneo,Olivier Dubois, Coordinatore del programma Energia della Fao, ed Enrico Giovannini, professore ordinario di Statistica economica all’Università di Roma “Tor Vergata”, presidente della Commissione Onu “Data revolution for sustainable development” e già ministro del Lavoro e delle Politiche sociali.
Nel corso dell’incontro, le riflessioni più recenti sui temi dello sviluppo sostenibile hanno permesso di aprire un confronto sulla necessità di adottare nei progetti di cooperazione modelli basati sull’efficienza energetica, su una quota maggiore di fonti rinnovabili e sull’ottimizzazione dell’uso dell’acqua. In questo ambito l’Enea e la Dgcs hanno sottoscritto lo scorso anno un Protocollo d’intesa che rafforza le attività congiunte nel campo della cooperazione allo sviluppo.
Nel documento finale della Conferenza sullo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite “Rio +20”, sono state identificate come aree prioritarie l’acqua, l’energia e la terra, mentre l’uso efficiente di queste risorse per la produzione del cibo viene riconosciuto come un primo passo nella lotta alla povertà e verso uno sviluppo economico e sociale sostenibile. La crisi dell’acqua rappresenta il primo dei dieci rischi globali elencati nel Rapporto 2015 del World Economic Forum ed è significativo che nella stessa graduatoria rientrino anche lo shock del prezzo dell’energia, il fallimento nell’adattamento ai cambiamenti climatici, la perdita della biodiversità e il collasso degli ecosistemi.
Oggi il 70% del consumo mondiale d’acqua è imputabile alle coltivazioni e all’allevamento di bestiame, mentre quasi un miliardo di persone non ha accesso all’acqua potabile e un miliardo di persone soffre la fame. L’energia utilizzata dalla catena alimentare rappresenta circa il 30% di quella consumata nel mondo, a fronte di due miliardi e mezzo di persone che non hanno accesso alle forme moderne di energia. Queste sfide si intensificheranno in futuro, quando la crescita demografica, lo sviluppo economico e il cambiamento climatico accelereranno la concorrenza per il cibo, l’acqua e l’energia. Infatti, l’Ocse stima che la domanda mondiale di energia e la domanda di acqua aumenteranno rispettivamente dell’80% e del 55% entro il 2050, mentre la Fao prevede, nello stesso periodo, una crescita del 60% della domanda alimentare.
Contenuti correlati
-
Interventi agroambientali per promuovere pratiche a basso impatto ambientale
Regione Lombardia finanzierà con circa 11 milioni di euro, 1.053 aziende agricole che hanno presentato domanda per interventi agroambientali nell’ambito della PAC 2023-2027. Lo annuncia l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, dopo l’approvazione degli esiti...
-
Dolomiti Energia supportata da Impresoft per fare innovazione in sicurezza
La cybersecurity è diventata una priorità per le aziende, da quando la tecnologia e l’innovazione hanno permeato i processi di produzione e di comunicazione. Da questa consapevolezza è nata la necessità del Gruppo Dolomiti Energia, a seguito...
-
Tagliare i costi dell’energia e le emissioni si può con Energy Manager di Emerson
Emerson ha lanciato la sua nuova soluzione Energy Manager, un’offerta di hardware e software pre-ingegnerizzati progettata per semplificare il monitoraggio dell’elettricità in ambito industriale con una configurazione rapida e un funzionamento intuitivo. La soluzione Energy Manager viene...
-
Agricoltura e bilanciamento reti: il Bess come risorsa
Con l’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia anche il comparto agricolo sta vivendo un momento delicato caratterizzato da una contrazione delle attività e dei margini. In questo contesto il settore agricolo sta esplorando in modo...
-
EIMA International: Rivulis presenta nuove soluzioni innovative per la microirrigazione
Rivulis parteciperà a EIMA International (Padiglione 22, Stand A15), la prestigiosa fiera biennale delle macchine agricole, in programma a Bologna dal 6 al 10 novembre 2024. La kermesse sarà l’occasione per presentare l’azienda completamente integrata, dopo la fusione...
-
Le tecnologie italiane per la transizione energetica ad All Energy Australia 2024
Si è chiuso, presso il Melbourne Convention and Exhibition Centre, All Energy Australia Exhibition & Conference 2024, il principale evento australiano dedicato al settore dell’energia con un particolare focus sulle energie rinnovabili. Partecipazione italiana grazie a ICE Agenzia...
-
Il primo parco solare di EDP in Spagna utilizza l’automazione di Comau
EDP, leader globale nel settore delle energie rinnovabili, testerà la tecnologia di automazione Hyperflex su larga scala per la costruzione del suo primo parco fotovoltaico in condizioni reali di installazione presso Peñaflor (Valladolid, Spagna). Il progetto, denominato...
-
Siemens insieme ad Alliander per accelerare la transizione energetica nei Paesi Bassi
Siemens e Alliander, una dei principali operatori di rete olandesi, con la sua filiale Liander, il più grande Distribution System Operator (DSO) dei Paesi Bassi, hanno avviato una partnership strategica per accelerare la transizione energetica e affrontare...
-
5 ragioni per investire in un futuro sostenibile
Investire su chi sviluppa soluzioni innovative per un futuro sostenibile non solo ‘va di moda’, ma è anche remunerativo per le aziende. Vediamo su quali ambiti conviene puntare La popolarità dell’investimento climatico è cresciuta esponenzialmente nell’ultimo decennio...
-
Nestlé diventa più sostenibile con la pompa di calore Johnson Controls (Clonato da Automazione Plus)
Nestlé riduce il consumo energetico e le emissioni di CO2 presso il suo stabilimento di produzione di latte artificiale a Biessenhofen, in Germania, grazie all’implementazione di un’innovativa pompa di calore Sabroe di Johnson Controls. La soluzione tecnologicamente...
Scopri le novità scelte per te x
-
Interventi agroambientali per promuovere pratiche a basso impatto ambientale
Regione Lombardia finanzierà con circa 11 milioni di euro, 1.053 aziende agricole che hanno presentato domanda per...
-
Dolomiti Energia supportata da Impresoft per fare innovazione in sicurezza
La cybersecurity è diventata una priorità per le aziende, da quando la tecnologia e l’innovazione hanno permeato...
Notizie Tutti ▶
-
Interventi agroambientali per promuovere pratiche a basso impatto ambientale
Regione Lombardia finanzierà con circa 11 milioni di euro, 1.053 aziende agricole che hanno...
-
Una ‘foresta invisibile’ pari a 1.430 campi da calcio per assorbire lo smog
Prosegue l’allarme sulla qualità dell’ aria nel Bel Paese: secondo un recente report dell’Agenzia...
-
Dolomiti Energia supportata da Impresoft per fare innovazione in sicurezza
La cybersecurity è diventata una priorità per le aziende, da quando la tecnologia e...
Prodotti Tutti ▶
-
Massima efficienza con i motori IE5+ di nord DriveSystems
Secondo l’Agenzia Tedesca per l’Ambiente, gli azionamenti elettrici nei settori dell’industria e del commercio...
-
Tagliare i costi dell’energia e le emissioni si può con Energy Manager di Emerson
Emerson ha lanciato la sua nuova soluzione Energy Manager, un’offerta di hardware e software...
-
EcoCare di Schneider Electric: ridurre i guasti elettrici e i costi di manutenzione
A gennaio di quest’anno ci siamo resti conto che il 2023 è stato l’anno...