Avvenia: Italia leader mondiale dell’efficienza energetica

Pubblicato il 6 giugno 2016

Attraverso la valutazione dei risultati quantificabili nei 3 settori chiave di ogni Paese: industria, trasporti ed edilizia, Avvenia ha stilato un ranking mondiale dell’efficienza energetica che nell’edizione 2016 vede l’Italia al primo posto, seguita da Germania (secondo posto), Regno Unito (terzo posto), Francia (quarto posto) e Giappone (quinto posto). E poi, in ordine, da Australia, Stati Uniti, Canada, Cina, Russia, Brasile ed India.

Per l’industria il ranking Avvenia ha tenuto conto dei seguenti parametri: quantità di energia consumata in relazione al Pil; intensità energetica del settore industriale; elettricità generata da cogenerazione; investimenti in ricerca e sviluppo; audit energetici. In questo settore (industria) sul podio insieme all’Italia, che è prima, si colloca anche la Germania al secondo posto e l’Australia che è terza. Seguono poi Francia, Spagna, Cina e Giappone.

Per i trasporti il ranking Avvenia ha tenuto conto dei seguenti parametri: consumi chilometrici medi per passeggero; performance di efficienza dei veicoli; grado di utilizzo del trasporto pubblico; rapporto tra investimenti ferroviari e stradali; intensità energetica del trasporto merci. In questo settore (trasporti) dopo l’Italia, che anche nell’ambito dei trasporti è prima, si posizionano Giappone e Regno Unito, rispettivamente al secondo e terzo posto. Seguono poi Francia e Germania.

Per l’edilizia, infine, il ranking Avvenia ha tenuto conto dei seguenti parametri: energia consumata per metro quadro di superficie degli edifici; intensità energetica negli edifici residenziali; intensità energetica negli edifici commerciali; classificazione energetica degli edifici; diffusione dell’efficientemente energetico. In questo settore (edilizia) a conquistare il primo posto è invece la Cina, seguita in posizioni più o meno pari da Francia e Germania.

I dati sono stati elaborati basandosi su fonti primarie riconosciute a livello internazionale quali ad esempio l’Agenzia Internazionale per l’Energia, l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, la Banca Mondiale, la CIA (The World Factbook) e quando non disponibili sono stati integrati con sondaggi ed altri tipi di rilevazioni realizzate ad hoc per questa graduatoria. Per non lasciarsi condizionare come avviene per altre classifiche da “indicatori politici”, il ranking Avvenia ha volutamente escluso parametri quali la presenza di obiettivi nazionali di risparmio energetico, standard di controllo dei consumi e delle emissioni di CO2 per i veicoli, standard di efficienza energetica per gli elettrodomestici e via dicendo.



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